Nella sua prima riunione, l’assemblea ha poi nominato il primo consiglio direttivo in carica fino al 31 dicembre 2017 per poi attuare il progetto di un congresso generale dal nuovo anno.
“Siamo soddisfatti di questo grande progetto teso all’unità piu’ ampia degli operai e degli sfruttati, siamo per l’autorganizzazione collettiva sociale come metodo e modello essenziale per conseguire la difesa ed il cambiamento delle condizioni lavorative e sociali. Prendiamo le distanze dai sindacati delle burocrazie. La nostra parola d’ordine è solidarieta’ ambiente e territorio, dignita’ e diritti sui luoghi di lavoro, il Soa è per la pace e i diritti fondamentali dell’uomo”, sono state le parole di Andrea Di Paolo, Elvio Lategano, Alfredo Tamburini, esponenti della nuova associazione sindacale.