Chiusura centro prelievi via Toscana, Maroncelli: “Spero in una soluzione positiva. Presidio strategico per periferie e contrade”

“Mi auguro che l’incontro tra il sindaco di Campobasso, Antonio Battista, e il direttore generale dell’Asrem, Gennaro Sosto, porti a una soluzione positiva riguardo la paventata chiusura del centro prelievi di via Toscana”. A scriverlo, in una nota stampa, è il consigliere comunale, capogruppo di ‘Segnale Civico’ a Palazzo San Giorgio, Gianluca Maroncelli.

“La medicina territoriale – scrive Maroncelli – è di estrema importanza per i tanti cittadini, della città e dei centri limitrofi, che si rivolgono ai centri dislocati nelle periferie, per questioni logistico-organizzative personale, per una riduzione dei tempi d’attesa e per la qualità che gli stessi hanno sempre offerto”.

“In particolare, il centro prelievi di via Toscana – prosegue il rappresentante di ‘Segnale Civico’ – si trova in uno dei quartieri più popolosi del capoluogo molisano e a margine di altre popolose aree, Vazzieri e Colle dell’Orso, nonché delle contrade della città, i cui abitanti ogni giorno si servono dei servizi che offre la città di Campobasso, con tutti i benefici del caso per l’intero capoluogo di regione. È importante la presa di posizione del sindaco di Campobasso, Antonio Battista, perché è nelle politiche della nostra amministrazione comunale la valorizzazione e la centralizzazione delle periferie e delle contrade”.

“L’augurio del gruppo ‘Segnale Civico’ – conclude la nota – è quello che il primo cittadino riesca a far valere nei confronti dell’Asrem, rispetto a una decisione impopolare, il giusto peso del capoluogo di regione, città che non può vedere tagliare servizi a discapito dei cittadini.