Termoli, i carabinieri incontrano gli studenti del Liceo Artistico sul tema della legalità

Nel corso della mattinata odierna, il Maggiore Fabio Ficuciello, Comandante della Compagnia Carabinieri di Termoli, ha inaugurato il ciclo di incontri con gli studenti delle scuole per l’anno scolastico corrente, tenendo una conferenza al Liceo Artistico “Jacovelli” sul tema della legalità, secondo il programma organizzato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Campobasso su tutto il territorio provinciale, recependo le disposizioni, a livello nazionale, del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.

All’incontro hanno partecipato oltre cento studenti dell’istituto superiore unitamente ai docenti della Scuola.

La conferenza, dunque, è iniziata dopo l’intervento del professore Barone che ha  introdotto l’importante iniziativa dell’Arma rivolta alle scuole dell’intero territorio nazionale. Successivamente, vi è stata la proiezione di un video istituzionale dell’Arma dei Carabinieri che, oltre a ripercorrerne la storia, ne ha anche illustrato le varie competenze ed articolazioni, mettendone in risalto le molteplici attività a favore della legalità e della popolazione.

Il Maggiore Ficuciello ha sottolineato l’importanza del progetto di collaborazione con le scuole relativo alla diffusione della “Cultura della Legalità”, focalizzando l’attenzione degli ascoltatori sul fatto che la legalità deve essere intesa, oltre che come rispetto delle leggi e delle regole di civile convivenza, anche come un concetto consapevole sotteso a una serie di valori positivi come l’onestà, la correttezza, il rispetto per i diritti degli altri, la sicurezza, la giustizia e la lealtà.

Durante la conferenza sono poi stati trattati diversi argomenti relativi ai pericoli derivanti dalla circolazione stradale, dall’alcolismo, dall’uso di sostanze stupefacenti, nonché quelli legati all’utilizzo di internet e al fenomeno del “bullismo”.

Al termine dell’incontro, numerose sono state le domande, rivolte al relatore, concernenti le diverse aree tematiche trattate, e altrettanto dettagliate le risposte fornite agli studenti, a cui sono seguiti i saluti e i ringraziamenti del professore Barone per il lavoro che l’Arma dei Carabinieri svolge quotidianamente nel basso Molise.