‘Jazz in Campo Jazz in Galdo’ per Amatrice, obiettivo diecimila euro. A Campodipietra evento di solidarietà con lo spettacolo “Un’orchestra per Pino Daniele”
‘Jazz in Campo Jazz in Galdo’ per Amatrice. “Un’orchestra per Pino Daniele” è l’evento in programma giovedì 15 settembre, a partire dalle ore 20,30, a Campodipietra, organizzato dalla collaudata macchina che da dodici anni allieta il mese di luglio di Campodipietra e, nell’ultimo biennio, di San Giovanni in Galdo.
Sul palco di Campodipietra si esibiranno, insieme all’Orchestra da Camera di Fondi, il direttore artistico della kermesse, il pianista Simone Sala, il batterista Oreste Sbarra, il bassista Mino Berlano e il chitarrista Alessandro Florio. Le voci saranno di Ilaria Bucci e Sally Cangiano. Direttori d’orchestra Gabriele Pezone e l’arrangiatore Antonello Capuano.
Special guest della serata sarà Ernesto Vitolo, tastierista del compianto cantautore napoletano Pino Daniele.
“Il mio ringraziamento – ha aperto la conferenza stampa il vice-sindaco di Campodipietra, Gianluca Cefaratti – va a tutti coloro che hanno reso possibile che si svolgesse la serata, dagli artisti, alla Regione Molise, ai Comuni di Campodipietra e San Giovanni in Galdo, alle associazioni che operano sul territorio e all’Istituto Comprensivo che ha accolto il nostro invito a partecipare attivamente all’organizzazione. Al fine di garantire una serata di grande musica, abbinata a una serata benefica, tutti gli artisti si esibiranno gratuitamente, eccezion fatta per il rimborso del viaggio per coloro che giungeranno da fuori. Ci siamo posti l’obiettivo di raccogliere diecimila euro da devolvere ad Amatrice. Spero che ci riusciremo, grazie all’aiuto delle persone. Se non dovessimo riuscirci, però, anticipo che i Comuni di Campodipietra e San Giovanni in Galdo si impegneranno a far arrivare alle zone terremotate quella cifra”.
“È stata la consapevolezza di cosa si prova in momenti come quelli che stanno vivendo nelle zone colpite dal sisma a farci scattare la molla di rimettere in piedi, in poche ore, la macchina organizzativa di ‘Jazz in Campo Jazz in Galdo’”, le parole dei sindaci di Campodipietra e San Giovanni in Galdo, rispettivamente, Peppe Notartomaso e Mario Piunno.
“Ho avuto – ha proseguito Notartomaso – uno scambio di sms con il primo cittadino di Amatrice, Pirozzi, e mi ha confermato che la loro economia è completamente ferma. Hanno bisogno di fondi per ripartire”.
“In occasioni come questa – l’intervento del consigliere regionale Nico Ioffredi – c’è da fare solo un appello: quello di invitare i cittadini ad acquistare il biglietto, anche se magari giovedì 15 settembre saranno impegnati. Aiutare i territori devastati dal sisma con un contributo economico è quanto di più intelligente si possa fare. I soldi non occupano spazio, né ci sono problemi logistici per il trasporto e la conservazione”.
Sarà possibile acquistare i biglietti al costo di cinque euro, con l’intero ricavato devoluto alle popolazioni terremotate, nelle seguenti attività di Campobasso: Panificio Marzitelli in via Sant’Antonio Abate, Caffetteria L’Angolo in via Tiberio, Preview Parrucchieri in via D’Amato, Doo Bop a Parco dei Pini, Bootleg in via IV Novembre, Mivà Non Solo Bar in via Garibaldi, La Chimera Cornetteria in via Giambattista Vico; di Campodipietra: Bar Relax in Piazza Rimembranza, Pizzeria Scialapopolo in via Fontana, Bar Di Maio in Via Montini, Tabacchi Speranza in Via Roma, Supermercato DG in via Pozzi, Ristorante-Pizzeria In Campo in via Pozzi, Bar Oasi in via Pozzi; San Giovanni in Galdo: Bar Marconi in via Marconi, Bar Abbeveratoio in via Roma.
“Il giorno del sisma – ha chiosato il direttore artistico Simone Sala – mi è tornato in mente il terremoto del 2002. Ricordo che quella mattina di quattordici anni fa il pianoforte iniziò a camminare nel salotto di casa. Così è iniziata questa gara della solidarietà. Siamo riusciti in pochissime ore a riunire tanti bravi artisti, che difficilmente si riesce a mettere insieme in così poco tempo. Con il maestro Antonello Capuano ci siamo messi in moto e siamo riusciti nell’obiettivo grazie alla sensibilità di tanti nostri colleghi. Ci sarà anche Ernesto Vitolo, sessanta anni, e reduce da ben quaranta concerti durante l’estate. Arriverà in Molise col treno. Questo è uno spettacolo da almeno settemila euro di spese, noi col 10% offriremo alla cittadinanza una kermesse che nel 2015 fu apprezzata da migliaia di persone. E anche il fratello di Pino Daniele ci ha fatto i complimenti, spronando ad andare avanti”.
“Faremo sentire la solidarietà attraverso il linguaggio universale della musica, l’unico solo che riesce davvero a trasmettere la vicinanza tra i popoli”, le parole del maestro Antonello Capuano.
“È una goccia nell’oceano quello che stiamo facendo, ma se non ci fossimo noi nell’oceano ci sarebbe una goccia in meno”, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo ‘Madre Teresa di Calcutta”, Massimo Di Tullio, che ha chiuso la presentazione della manifestazione, ha voluto sottolineare, con questa semplice frase della suora diventata da pochi giorni santa, l’importanza dell’evento.
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