Cronaca
Campobasso piange Carmine Aurisano: “un monumento della tradizione, del folklore e della cultura campobassana”
Nella Chiesa di Santa Maria della Croce Campobasso darà l’ultimo saluto Carmine Aurisano, un monumento della tradizione, del folklore e della cultura campobassana, scomparso ieri 4 dicmebre 2021 all’età di 72 anni dopo aver perso la battaglia contro la malattia.
Fondatore dell’associazione ‘Il Borgo’, e colonna portante della ‘Polifonica Monforte, Carmine ha rappresentato un pezzo importante di quella campobassanità più verace che nasce da un amore sconfinato verso il capoluogo molisano.
“Un simbolo, uno stimolo continuo: la vox populi di una comunità che non si riconosce più, che non si ritrova più, che purtroppo ha smarrito la propria identità. Carmine Aurisano era ed è Campobasso”, sono state le parole del cosnigliere comunale di centrodestra Alberto Tramontano che in una nota ha voluto esprimere tutto il suo cordoglio per la scomparsa.
“Mi mancherà Carmine, – ha detto ancora Tramontano – mi mancherà la sua voce, mi mancheranno le sue maitunate straordinarie e fulminee, la sua goliardia e i suoi sferzanti giudizi su chiunque entrasse in un suo ragionamento”.
E tantissimi sono stati anche i messaggi di cordoglio comparsi in queste ore sui social che ricordano un uomo buono e generoso che mancherà a tutta la città, in modo particolare alla comunità del centro storico, di cui Carmine ha saputo al meglio interpretarne i valori, la storia e le tradizioni.
