La juniores nazionale del Campobasso festeggia il primo posto nella ‘regular season’. Rienzo: “Gruppo eccezionale”. Santoro: “Il lavoro continua, ma mandiamoli in prima squadra”
ANDREA VERTOLO
Sul finire della partita, disputata sul campo sportivo di Mirabello Sannitico contro i canarini della Fermana, è arrivata un’altra vittoria per i ragazzi della juniores nazionale del Campobasso. Contro la seconda della classe i rossoblù, allenati da mister Carmine Rienzo, hanno messo a segno il gol dell’1-0 con Borrelli, proprio negli ultimi secondi della gara.
Al fischio finale si è così potuto dare il via ai festeggiamenti per la vittoria del campionato, ottenuta matematicamente già nella scorsa settimana ad Ascoli Piceno. Tante le persone che hanno affollato la tribuna per applaudire la giovane squadra meritevole di aver portato in alto i colori della città.
Nonostante le importanti assenze di Corbo, Martinelli, Di Genova, Moffa e il bomber Perrella, chiamati a dare una mano alla prima squadra di scena al ‘Del Duca’ di Ascoli Piceno, i lupetti hanno dimostrato ancora una volta di essere la squadra più forte della loro categoria.
“Va dato merito ad un gruppo eccezionale – le parole di mister Rienzo al termine della gara –. Eravamo rimaneggiati contro la Fermana e, nonostante le assenze, i ragazzi sono stati capaci di adattarsi a ruoli non propri, dimostrando il loro valore”.
Sul futuro del calcio giovanile molisano, che da tempo fatica nel valorizzare giovani talenti, Carmine Rienzo ha sottolineato come “in Molise ai ragazzi manchi la fame di arrivare. A livello tecnico e fisico – le parole del mister – i ragazzi sono pronti a giocare in categorie importanti, ma devono avere la grinta di volersi affermare nel mondo del calcio. il materiale per lavorare c’è e oggi ne abbiamo una dimostrazione”.
Sulla sua carriera futura, il trainer della juniores nazionale, ha precisato come “oggi nel calcio tutti gli allenatori siano preparati. A fare la differenza – ha spiegato – è la qualità dei giocatori messi a disposizione dell’allenatore. Mi piace lavorare con i ragazzi, ma nulla toglie che ,se arriva la chiamata di qualche squadra, possa accettare. Ho avuto delle richieste – ha concluso mister Rienzo – ma il gioco non valeva la candela, al momento c’è un progetto serio qui a Campobasso e sono contento di portarlo avanti ”.
Soddisfazione anche nelle dichiarazioni di Angelo Santoro, direttore del progetto Gioca e responsabile del settore giovanile del Campobasso.
“Questa vittoria – le sue parole – la voglio dedicare a tutte le scuole calcio che hanno creduto nel Campobasso e in questo progetto. La vittoria di tutto il Molise, perché tutte le scuole calcio della regione hanno dato il proprio contributo mandando i ragazzi da noi. Su questa strada – ha proseguito Santoro – si può fare tanto. Bisogna credere sempre di più in questi ragazzi e portarli in campo la domenica”.
Angelo Santoro, forte di questo successo che non si registrava dai tempi della juniores nazionale dei lupi di Berardo, ha un sogno, che però tiene per sé, ma lo si legge sul suo volto: vedere nelle ultime sei giornate di campionato, in prima squadra, i suoi juniores. Non semplicemente per qualche minuto, ma per l’intero arco dell’incontro. Un modo per lanciare i baby calciatori molisani per la prossima stagione agonistica e non veder disperdere questo patrimonio nel calcio di Eccellenza e Promozione, come è sempre accaduto negli ultimi anni.
Il tabellino di Campobasso – Fermana 1-0
Campobasso: Doganieri, Minichetti, Toccaceli, Antoniani, Polletta, Progna, Ronzitti, Schipani, Marra, Borrelli, D’Aversa. A disp.: Tronca. All. Carmine Rienzo.
Fermana: Cascione, Vitellozzi, Belleccia, Giacomozzi, Silvi (39’st Aristei), Donnari, Luccerini, Polini, Ferranti, Cardena, Fugheni (17’st Miragi). All: Angelo Cetera.
Arbitro: Gilberto Gregoris della sez. di Pescara.
Assistenti: Antonio Pio Del Balso e Carlo Marinelli entrambi della sez. di Campobasso.
Rete: 90’ Borrelli.
Ammoniti: Vitellozzi (FM), Cardena (FM), Ronzitti (CB), Toccaceli (CB).
