La Tangenziale Nord di Campobasso inizia a diventare una realtà. A Palazzo San Giorgio, alla presenza del sindaco Battista, dell’assessore comunale Maio, del governatore Frattura e dell’assessore regionale Nagni, è stato presentato l’ambizioso progetto da diciotto milioni di euro dell’importante infrastruttura, la cui prima gara d’appalto risale al 1993 con un investimento iniziale di 34 miliardi di lire.
La Tangenziale Nord, che collegherà Ponte San Pietro alla zona industriale di Campobasso, sarà completata entro il 31 dicembre 2018, grazie ai fondi Fsc 2007-2013.
“Si tratta di un’opera importante per la mobilità del capoluogo molisano – le parole di un soddisfatto Antonio Battista –e per l’economia del territorio. Le infrastrutture sono importanti per creare nuovi posti di lavoro e questa amministrazione si sta muovendo in questa direzione”.
Approvazione del progetto esecutivo, collaudi e messa in sicurezza: queste sono le tappe che condurranno all’inizio dei lavori, previsti entro la fine del 2016. E dallo startpasseranno al massimo due anni per l’inaugurazione.
“Se non ci saranno contenziosi – ha spiegato il primo cittadino – entro la fine del 2018 Campobasso accorcerà le distanze rispetto agli altri centri, arrivando a completare un’opera che si attendeva in città da troppo tempo. Stiamo muovendo l’economia della città, grazie ai lavori per la rete idrica e per il sottopassaggio pedonale di via San Giovanni e del terminal degli autobus verso il centro”.
“La Tangenziale Nord di Campobasso – ha ribadito l’assessore Nagni – era tra le opere strategiche della regione Molise e siamo riusciti a sbloccare la situazione. L’amministrazione comunale di Campobasso dovrà portare avanti il progetto, che renderà più moderno il capoluogo molisano”.
