Il volto differenziato e virtuoso del Molise: Cercepiccola si aggiudica il titolo di ‘Comune Riciclone 2014’ incoronato da Legambiente
MARIA CRISTINA GIOVANNITTI
Avevano destato tanto sdegno le fotografie del camion SEA per la raccolta differenziata a Campobasso che, dopo sacrifici e tempo che i cittadini hanno dedicato alla differenziata, ha visto i dipendenti immortalati mentre facevano un’unica brodaglia di rifiuti soliti urbani, gettandoli nello stesso calderone. E invece ogni tanto arrivano anche quelle belle notizie di cui essere orgogliosi: esistono in Molise dei paesi virtuosi al punto tale da meritarsi lo scettro d’oro di ‘Comuni Ricicloni’.
In questa rosa, per il Molise il primo posto è del piccolo comune di Cercepiccola che conta appena 700 abitanti e un ottimo punteggio dell’indice pari a 56,80 punti. A seguire c’è San Giuliano del Sannio, terzo posto per San Martino in Pensilis, a buona quota anche Sepino e per finire c’è Cercemaggiore.
A incoronare ben cinque dei comuni molisani è Legambiente all’interno dell’omonima iniziativa nata nel 1994 e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente. Un progetto che, attraverso le premiazione ai vincitori, stimola di più le amministrazioni locali d’Italia a raggiungere certi risultati in favore del senso civico e dell’ambiente, portando anche un netto risparmio sui costi.
E’ questo un modo per incentivare i comuni a fare sempre meglio: così i partecipanti entrano nella long list compilando una scheda on line e fornendo i dati sulla raccolta differenziata. Il secondo step è quello dei controlli sui dati che fa Legambiente in collaborazione con le ARPA regionali e con gli Osservatori Provinciali.
Una volta compiuta la verifica sono premiati i comuni più virtuosi e così quest’anno, tra le 1.328 amministrazioni locali menzionate perché rispettano tutte e 23 i parametri stabiliti, ben 5 arrivano dal Molise.
Un plauso va a queste realtà che tutti dovrebbero prendere come esempio.
