Dopo oltre cinque anni e decine di udienze si è chiuso a Campobasso il processo di primo grado sul cosiddetto ‘Sistema Iorio’.
L’ex presidente della Regione Molise, Michele Iorio, è stato assolto da tutte le accuse e, con lui, assolte altre undici persone.
I giudici hanno inflitto invece due condanne nei confronti dell’ex editore Ignazio Annunziata, 12 anni di reclusione, e dell’ex direttore dell’Azienda sanitaria regione Angelo Percopo, 4 anni.
L’impianto accusatorio, un mare magnum di oltre 40 mila pagine, che ha originato una congerie di reati attribuiti a vario titolo ad esponenti di spicco della nostra regione, è clamorosamente crollato, non superando il vaglio della fase dibattimentale.
Piena soddisfazione è stata espressa dall’avvocato Fiorina Piacci, difensore dell’ing. Giorgio Marone, Direttore Generale di Molise Acque all’epoca dei fatti, per il proscioglimento del proprio assistito da tutte le imputazioni contestate.
Le motivazioni della sentenza saranno depositate tra novanta giorni.
