Serie D, l’Olympia Agnonese ospita il Castelfidardo nella seconda gara consecutiva al ‘Civitelle’
L’Olympia Agnonese, dopo aver immagazzinato tre punti importanti per il suo proseguo di campionato, battendo per 1-0 il Fabriano Cerreto, si prepara al secondo match consecutivo tra le mura amiche contro un avversario di buona caratura, il Castelfidardo. Dopo la prova poco brillante disputata contro i cartari, Litterio e compagni sono chiamati oltre che a lottare per i tre punti, anche a cercare di dare maggiore fluidità alla propria manovra cercando di avvicinarsi alla porta avversaria costruendo trame ben disegnate che a causa della tensione emotiva contro i marchigiani, nell’ultima uscita stagionale, non si sono viste.
La squadra di Pino Di Meo recupera lo squalificato Rullo, ma molto probabilmente avrà ancora Guerra a mezzo servizio, a causa di un fastidioso problema tendineo alla coscia sinistra.
Il tecnico pugliese ha fatto capire che la squadra aveva bisogno in quel frangente di vincere e che il bel gioco pian piano si sarebbe iniziato a vedere appena i ragazzi si fossero scrollati di dosso delle tensioni psicologiche cumulate nelle ultime partite. Ha in quella occasione ribadito le qualità del suo gruppo e il grande lavoro svolto dalla società anche nel mercato dicembrino.
Agnonese che, contro il Castelfidardo, dovrebbe, per grandi linee, scendere in campo con lo stesso undici che ha battuto il Fabriano e, quindi, con Faiella in porta, difesa a quattro con Corbo a destra e Litterio a sinistra con la coppia di centrali formata da Cassese e Rullo (che è in ballottaggio per una maglia da titolare con Frabotta) e il capitano Litterio a sinistra con Davide Corso incaricato in mezzo al campo di dettare i tempi di gioco della sua squadra, affiancato da Mady con Ferraro leggermente più avanti , supportato a destra da Nyang e a sinistra da uno tra Santoro e Walter Guerra con l’unico riferimento offensivo di ruolo rappresentato da Antonio Giglio.
Sbloccato il tesseramento di Edoardo Ceria, che già da qualche settimana si sta allenando con il gruppo. L’attaccante classe 1995, cresciuto nel settore giovanile della Juventus e con esperienze in Italia nell’Arezzo in Lega Pro e all’estero nella Seconda divisione olandese, potrebbe rappresentare l’arma in più dell’Agnonese, che sta soffrendo molto in fase realizzativa e che con il calciatore piemontese andrebbe ad assicurarsi un attaccante dall’indiscusso valore tecnico.
Il Castelfidardo, da parte sua, giungerà in terra molisana con la voglia di ripetere la bella vittoria maturata domenica scorsa nel derby casalingo contro la Sangiustese. Squadra quadrata e ben allestita quella di Vagnoni che dovrà rinunciare a Ghiani, appiedato dal Giudice sportivo ma per il resto dovrebbe confermare lo scacchiere vittorioso nell’ultima gara giocata. Modulo di gioco confermato per i marchigiani , un 3-5-2 con Selvaggio, Bordi, Giovagnoli, Terrenzio , Mantini, Pigini, Borgese, Trillini, Massi, Montagnoli, Pedalino.
L’incontro sarà arbitrato da Gianluca Grasso della sezione di Ariano Irpino, che si avvarrà della collaborazione dei due assistenti Castiglione di Frattamaggiore e Cipolletta di Avellino.
Fabrizio Di Pietro
