News dal Molise

Crisi nel centrodestra molisano, Stefano Buono (PD): “Litigi, guerre interne e poltrone. Intanto il Molise si estingue”

Da un po’ di tempo assistiamo ad un fenomeno non certo gradevole che nelle ultime settimane e in particolare negli ultimi giorni ha visto intensificarsi in modo significativo. Abbiamo un governo Regionale ed una classe politica intera che stanno evidentemente conducendo una violenta guerra interna, il cui epilogo finale è conciso con l’elezione del nuovo Presidente della Provincia di Isernia, a cui va il mio sincero augurio di buon lavoro, fatta di rivendicazioni, incomprensioni, lotte di potere, riequilibri e poltrone. Può succedere in politica, ma è davvero necessario che questi argomenti siano portati in modo cosi sfacciato all’attenzione della pubblica opinione e, quindi, sostanzialmente al centro dell’agenda politica di Governo?”. E’ quanto dichiarato da Stefano Buono, Dirigente Regionale del Partito Democratico e Consigliere Comunale di Venafro.

“Non sentiamo parlare di lavoro, non tocchiamo palla sulla sanità, non vediamo riflessioni serie su ambiente (e pure il Molise  potrebbe essere la Regione Green per antonomasia), su infrastrutture materiali ed immateriali, non percepiamo che qualcuno parli della prossima programmazione settennale dei fondi strutturali europei e della partita della coesione sociale – prosegue Buono -. Ha davvero motivo di esistere il Molise, date le sue dimensioni e risorse, se continuiamo ad esprimere questo livello di classe dirigente impegnata quasi esclusivamente a mantenere enormi privilegi? Abbiamo, dal 1992 sino ad oggi, un continuo spopolamento con saldo demografico perennemente negativo che ci condanna nei prossimi venti anni a perdere altri trentamila abitanti; al 2018 vi sono 211 anziani ogni 100 ragazzi e negli ultimi dieci anni abbiamo perso quasi diecimila posti di lavoro”.

“E allora – conclude l’esponente del PD se ritengono di non poter andare avanti si dimettano e si vada al voto. In alternativa si chiudano in una stanza e risolvano i loro problemi di posizionamento interno che non interessano a nessuno e si cominci a lavorare per i cittadini molisani, sono profumatamente pagati per quello”.

Redazione

CBlive

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button