Il Campobasso batte 2-1 l’Olympia Agnonese in un derby povero di emozioni ma ricco di intensità agonistica. I padroni di casa dopo aver conquistato l’intera posta in palio contro il Vastogirardi e dopo aver regalato delle prestazioni più che convincenti nelle ultime uscite stagionali , si fermano davanti ad un Campobasso affamato di punti , rivoluzionato dagli acquisti di Sbardella e di Cogliati, con alla finestra l’arrivo di Sivilla già dalla prossima settimana. L’Agnonese priva dello squalificato Viscovich , ritrova in mediana il motorino Pejic e non rinuncia al solito assetto propositivo con Mejiri tra i pali, difesa da destra verso sinistra composta da Dikité, Allegra, Frabotta e Nicolao , Diarra, Pejic e Barbato a centrocampo ed il tridente composto da Kone a destra , Minacori a sinistra e da Acosta centralmente. Cudini butta subito nella mischia Cogliati e sceglie di schierare i suoi undici con Natale in porta, Candellori, Pistillo, Dalmazzi e Vanzan in difesa, Bontà, Tenkorang e Brenci sull’asse mediano con Pizzutelli a fare da collante con la coppia Musetti, Cogliati. Partenza arrembante dei padroni di casa che con Acosta provano già al secondo minuto ad affacciarsi dalle parti di Natale ma la segnalazione di off side da parte dell’assistente Minafra interrompe l’azione del centravanti argentino. Al quarto minuto la gara si infiamma quando Pizzutelli viene messo a terra nell’area di rigore alto molisana da un difensore avversario costringendo il direttore di gara ad assegnare la massima punizione ai rosso – blu che con Musetti , dal dischetto, si portano avanti per lo 0-1 Campobassano. Appena due giri di lancette più tardi sono i padroni di casa a costringere agli straordinari Natale con uno splendido calcio di punizione a giro di Nicolao alzato in corner dall’estremo difensore classe 2001 del Campobasso. Sul proseguo dell’azione è splendida la traiettoria disegnata dalla bandierina da Barbato verso il centro dell’area di rigore avversaria ma Diarra risponde presente all’invito del compagno ma in torsione di testa non riesce a trovare lo specchio della porta. Al 13’ parte ancora dal sinistro di Nicolao l’azione dell’agnonese con Acosta che conclude centralmente permettendo a Natale di intervenire senza particolari affanni. Al 15’ arriva la risposta del Campobasso su palla inattiva dal medio versante offensivo di destra , dove Pizzutelli invita alla conclusione Candellori che lascia partire un tiro dal basso verso l’alto che scheggia la parte alta della traversa della porta agnonese prima di perdersi a fondo campo. Gara intensa , ricca di sano agonismo , che regala l’ultimo sussulto della prima frazione di gioco all’olympia con un brioso Kone che riesce a far partire dopo un bello spunto personale un cross verso l’area di rigore avversaria e a trovare Acosta che svetta su tutti di testa e chiama all’intervento plastico Natale che riesce a far sua la sfera prima di riavviare la nuova azione offensiva per la sua squadra. Gara piacevole , con due protagoniste che almeno nei primi 45 minuti di gioco si sono affrontate a viso aperto. Nella ripresa l’agnonese pigia subito sull’acceleratore e prima con Pejic e poi con Kone prova ad agguantare il pareggio ma senza raccogliere buoni frutti in entrambe le situazioni. Al 50’ arriva , nel momento migliore della squadra di Pizii, il raddoppio campobassano con Cogliati che sul filo del fuorigioco riesce a raccogliere il suggerimento di un compagno di squadra prima di depositare la sfera alle spalle di un incolpevole Mejiri. Al 58’ nell’agnonese Amadou Koné rileva un Barbato parso leggermente in ombra e solo cinque minuti più tardi sono proprio i granata a confezionare il goal del 1-2 con Nicolao che riesce ad affondare la propria corsa prima di servire dalla linea di fondo campo Mamadou Kone che è più rapido di tutti nel mettere la sfera alle spalle di Natale. Girandola di cambi da una parte e dall’altra , nell’agnonese Elefante rileva uno stanco Minacori mentre nel Campobasso Gianpaolo rileva Cogliati , Njambe l’estroso Pizzutelli e Sbardella un esausto Bontà. L’agnonese prende in mano il bandolo della matassa e cerca negli ultimi quindici minuti di gioco di imporre la propria trama offensiva imbattendosi in un Campobasso che nonostante l’inferiorità numerica dovuta all’espulsione di Musetti prima e di Dalmazzi poi, riesce a chiudere bene gli spazi a Frabotta e compagni costringendoli a soccombere al 96’ con questo 1-2 che lascia tanto amaro in bocca in casa Agnone . Nella lista dei cattivi stilata dal Sig. Madonia della sezione di Palermo oltre agli espulsi Musetti e Dalmazzi , sono stati anche annotati nella lista degli ammoniti, Natale e Vanzan per il Campobasso e Frabotta, Diarra, Acosta e Mamadou Kone per i granata. L’undici di casa , uscito comunque dal campo avvolto dal plauso del proprio pubblico, tornerà a giocare domenica prossima in trasferta contro il San Nicolò – Notaresco mentre l’undici di Cudini forte dei tre punti conquistati al Civitelle ospiterà nel capoluogo molisano il Giulianova il prossimo tre novembre.
Fabrizio Di Pietro
