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A San Martino in Pensilis ‘Una porta sul futuro’: premiati gli studenti più bravi all’esame di Stato

Si è svolta nell’Auditorium della Scuola Primaria di San Martino in Pensilis la cerimonia di premiazione delle eccellenze che ha visto protagonisti 8 studenti per la votazione ricevuta all’Esame di Stato conclusivo del Primo ciclo d’istruzione nell’anno scolastico 2021-2022.

L’iniziativa, al suo secondo anno, è stata fortemente voluta dal sindaco Giovanni Di Matteo e da tutta l’amministrazione comunale per premiare i ragazzi meritevoli, modelli positivi capaci di creare un legame sempre più forte con il territorio, territorio del quale i giovani sono la risorsa e la ricchezza più importante, come sottolineato il primo cittadino.

Alla cerimonia erano presenti il dirigente scolastico Immacolata Lamanna, il sindaco Giovanni Di Matteo, l’assessore alle Politiche Sociali Nicola Macro, il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Zio. Ospiti di rilievo Silvia Baccaro, dottoranda in matematica presso l’Università La Sapienza di Roma, Leonardo Guidoni professore ordinario di chimica e fisica, presso l’Università dell’Aquila, Nicola Menadeo dottorando presso la Scuola Superiore Meridionale di Napoli. La cerimonia è stata aperta dai ragazzi dell’Orchestra Gabriella Pensa dell’Istituto John Dewey, cha hanno eseguito l’Inno alla gioia di Beethoven davanti agli alunni delle classi II e III della Scuola Secondaria di Primo grado, agli insegnanti e alle famiglie degli studenti premiati.

Il dirigente scolastico, dopo aver dato il benvenuto a tutti i presenti, ha espresso la sua gioia per questa iniziativa della quale, insieme all’amministrazione comunale, si è fatta promotrice, riconoscendo l’importanza di una Scuola e di una Comunità che premiano il merito e che comunicano il valore dello studio e dell’espressione delle tante intelligenze che ogni studente possiede. “Oggi siamo qui per voi, per riconoscere l’impegno, la costanza con cui avete perseguito il miglioramento delle vostre qualità attraverso un percorso scolastico nel suo complesso ineccepibile, credendo nella guida dei docenti e maturando sempre più la consapevolezza di voi stessi. É vero che siete stati convocati in base ai risultati di un processo di valutazione, un criterio di scelta, ma non è quello il fine; il merito oggi, per noi, è attribuirvi un riconoscimento per ciò che avete fatto, è il primo traguardo della sequenza: Formazione-Valutazione- Miglioramento-Merito. É in questo senso che vogliamo valorizzare il merito, come esito di un processo che appartiene a tutti, anche agli altri che oggi non sono qui”.

Sono seguiti i saluti del sindaco. “Sono molto lieto di trovarmi qui oggi per il secondo anno consecutivo a premiare questi ragazzi meritevoli, è bello premiare l’eccellenza e condividere questi momenti con le famiglie” – ha detto il primo cittadino rivolgendosi ai presenti, sottolineando come l’impegno quotidiano degli studenti e i risultati ottenuti possano essere di stimolo e di esempio per tutti i compagni.

Proprio per rimarcare l’importanza dei modelli positivi il sindaco ha presentato a tutti Nicola Menadeo, un giovane di San Martino che, dopo la laurea in Fisica teorica, sta completando i suoi studi con un dottorato presso la Scuola Superiore Meridionale di Napoli. Menadeo nel suo intervento ha sottolineato l’importanza di seguire la propria passione senza temere di allontanarsi dal proprio Paese, studiare e lavorare fuori diventa una ricchezza non solo per sé stessi, ma anche per tutta la comunità che a sua volta cresce e si arricchisce grazie ai suoi giovani talenti; l’importante è non dimenticarsi mai delle proprie radici.

la dirigente Lamanna ha poi introdotto gli atri due ospiti: Silvia Baccaro e Leonardo Guidoni, sviluppatori di una app che permette agli studenti di imparare la matematica come se fossero immersi in una partita di Minecraf. I due fisici hanno illustrato ai presenti la Metodologia didattica game- based per l’insegnamento–apprendimento della matematica nelle scuole, messa in pratica proprio durate la mattinata con le classi quinte della Scuola primaria e seconde della Scuola secondaria di I grado. La dott.ssa Baccaro ha spiegato come l’idea sia nata durante il lockdown dovuto alla pandemia di COVID-19, per cercare di motivare quei ragazzi che durante la didattica a distanza erano a rischio dispersione scolastica. “Si tratta – ha detto la formatrice- di un’attività inclusiva e motivante, perché la matematica è per tutti ed è la scienza più democratica che esista”.

Dopo una riflessione sulla Scienza come metodo e sulla valenza formativa di tutte le discipline, si è proseguito con la premiazione dei ragazzi. Il primo cittadino e Nicola Menadeo hanno consegnato le borse di studio, accompagnate da una pergamena e da una targa celebrativa con l’effige di San Martino realizzata dal maestro orafo Michele Di Claudio.

Sono stati premiati gli studenti: Di Bernardo Iolanda, Di Pietro Emma, Di Tata Giada Assunta, Florio Martina, Gasbarro Marika, Mazzocchetti Marino, Montagna Costantino e Musacchio Pierpaolo.

Il sindaco ha poi concluso sottolineato l’importanza di una scuola proiettata verso il futuro che forma studenti preparati per le successive sfide in campo sia scolastico che lavorativo, sfide che devono essere affrontate con coraggio e determinazione. Piacevolissimi i momenti musicali in cui i ragazzi dell’Orchestra hanno eseguito il Te Deum di Charpentier e Le vie en rose di Louiguy, sotto la sapiente direzione dei professori della sezione musicale dell’Istituto Comprensivo J. Dewey.

Complimenti a tutti i ragazzi premiati sia per le capacità che per l’impegno profuso e un augurio a far sempre meglio.

Redazione

CBlive

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