In occasione dell’Action Day, controlli a tappetto sul territorio per contrastare i furti di rame
Con la crisi il fenomeno dei furti di metalli, in particolare di rame, è sempre più in aumento tanto che il 27 maggio è stata promossa, in accordo con l’Europol, la Action Day delle Forze di Polizia per la prevenzione ed il contrasto di questo reato. Sono state controllate oltre 200 persone, 5 strutture tra rottamai e demolitori, cantieri ed i siti lungo i binari ferroviari. Sono state contestate 17 infrazioni di natura penale ed amministrativa.
Il fenomeno dei furti di rame colpisce società operanti nel settore dei trasporti, dell’energia e delle telecomunicazioni nonché aziende elettrotecniche ed elettroniche attive nella produzione ed utilizzazione di beni realizzati con l’impiego di rame.
Tale crimine spesso provoca l’interruzione di pubblici servizi essenziali con forti ripercussioni di natura economica e sociale con ripercussioni anche per la sicurezza e l’ordine pubblico.
Durante l’action day, in relazione alle specifiche evidenze del territorio di questa provincia e ottimizzando il concorso delle Forze di Polizie, nonché le sinergie con le Polizie locali, sono stati svolti controlli amministrativi e accertamenti preliminari ad ampio raggio per il monitoraggio delle aree maggiormente sensibili, delle vie di trasporto, delle attività di commercializzazione e trasformazione dei metalli nonché dei luoghi ove la refurtiva potrebbe essere occultata.
Nei casi ritenuti utili, sono stati effettuati approfondimenti investigativi e verifiche di natura economico-finanziaria oltre che controlli incrociati in tempo reale con le banche dati di Europol che, per l’occasione, ha allestito un coordination center dove gli Stati membri hanno inviato propri esperti.
