Quinto assessore regionale, la Lega sceglie Marone. Nel 2018 lanciò bordate al centrodestra e a Toma, oggi va alla destra del governatore
Sarà l’avvocato Michele Marone il quinto assessore della Giunta regionale del Molise. Il Presidente del Consiglio comunale di Termoli e consigliere provinciale di Campobasso, così, supera al fotofinish i due consiglieri comunali di Campobasso, Alessandro Pascale (collega di Marone a Palazzo Magno) e il capogruppo della Lega con Salvini a Palazzo San Giorgio, Alberto Tramontano.
Alessandro Pascale era ‘sponsorizzato’ dal governatore Donato Toma, colleghi di Giunta a Palazzo San Giorgio durante l’era di Gino Di Bartolomeo, mentre Alberto Tramontano era il nome inizialmente indicato dal partito del Carroccio.
Nelle ultime ore, però, sembrerebbe che sia tornato in auge, tra i vertici della Lega, il nome del termolese Michele Marone, sul quale ci sarebbe stato il placet del leader Matteo Salvini.
Marone, che nel febbraio 2018, si lanciò con la presentazione di due liste per la candidatura alla carica di Presidente della Giunta regionale del Molise (LEGGI L’ARTICOLO DEL 23 FEBBRAIO 2018), rinunciò alla corsa un mese dopo lanciando bordate alla coalizione di centrodestra (LEGGI L’ARTICOLO DEL 23 MARZO 2018), che già aveva scelto per la guida della coalizione l’attuale governatore Donato Toma.
La scelta del partito ricaduta su Marone creerà grossi grattacapi a Toma, poiché ben sei consiglieri di maggioranza hanno sottoscritto un documento nel quale sottolineavano la necessità di una soluzione interna al Consiglio, soprattutto alla luce dell’ultima riforma che ha eliminato la norma che prevedeva la sospensione dei consiglieri regionali nominati assessori, sostituiti dai primi dei non eletti.
