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Bocce, tre molisani al Centro Tecnico Federale di Roma tra i 121 corsisti per allenatori e istruttori tecnici

Al corso per Istruttori Tecnici, organizzato dalla Federazione Italiana Bocce al Centro Tecnico Federale del Torrino a Roma, anche tre atleti molisani, Giuseppe Formato della Bocciofila Monforte Campobasso, Luca Marracino e William Colasurdo, entrambi dell’Avis Campobasso, che saranno a disposizione del mondo boccistico regionale per formare i ragazzi della scuola bocce e di tutti coloro che si avvicinano, per la prima volta, alla disciplina sportiva delle bocce.

Nel fine settimana romano, i centoventuno corsisti, provenienti da tutta Italia in rappresentanza delle tre specialità Raffa, Volo e Petanque, hanno seguito le lezioni su varie materie, tenute da rappresentanti ed esperti della Federbocce e docenti della Scuola dello Sport del Coni: il presidente federale Marco Giunio De Sanctis, il segretario generale Riccardo Milana, il ct degli azzurri della Raffa, Giuseppe Pallucca, il medico federale Antonio Spataro, il direttore del Centro Studi&Formazione della FIB, Roberto Capitanio, il responsabile del settore scuola Dario Naccari, gli arbitri Bruno Costamagna e Oscar Butti, la commercialista Mirella Persichetti, il nutrizionista Alessio Franco, Stefano Tamorri (responsabile del servizio di Neuroscienze dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del Coni) e Manuela Benzi (responsabile della valutazione Neurovegetativa dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del Coni).

“La formazione è cultura – ha affermato il presidente della Federbocce, Marco Giunio De Sanctis, relatore sui temi dell’organizzazione sportiva in Italia e sull’attività paralimpica – E la cultura sportiva è mancata per anni all’interno della nostra federazione. Dobbiamo recuperare questo gap, che si è tradotto negli anni nella mancanza del rispetto delle regole e delle competenze. La Federazione Italiana Bocce sta andando avanti spedita nella sua missione programmatica. Le potenzialità della FIB stanno venendo fuori anche grazie al lavoro sulla comunicazione, che sta permettendo al nostro mondo di farsi conoscere all’esterno”.

“Dobbiamo dimostrare la grandezza della Federbocce – ha concluso Marco Giunio De Sanctis nel saluto ai corsisti, che ha preceduto la relazione – Possiamo farlo con il coraggio delle decisioni, le uniche che possono portare al cambiamento, che non può che passare per la formazione di coloro che lavorano negli organi territoriali e nelle società bocciofile”.

“Stiamo riorganizzando l’assetto organizzativo, tecnico e sportivo delle bocce molisane – le parole del presidente della FIB Molise, Angelo SpinaVeniamo da venti anni di ordinaria amministrazione e, dunque, stiamo riportando anche in Molise tutte le figure necessarie per portare avanti l’attività amministrativa, sportiva, tecnica e promozionale. Abbiamo chiuso un anno importante, la prima stagione agonistica da quando ho preso in mano le redini delle bocce molisane. Abbiamo fatto un ottimo lavoro e ci siamo concentrati molto sulla promozione della disciplina sportiva delle bocce, che in questo anno sono tornate ad avere la visibilità che meritano. Ora siamo passati alla fase della formazione, seguendo le direttive federali. Come ha affermato il presidente Marco Giunio De Sanctis, la formazione è cultura. E nostro obiettivo è quello di formare le figure che possano innalzare la qualità della nostra offerta sportiva. Abbiamo iniziato con i primi tre istruttori tecnici e siamo certi che anche le altre società, con i primi atleti e associati, si adegueranno alle esigenze formative, indispensabili per rigenerare una federazione dalle grandi potenzialità”.

Redazione

CBlive

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