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Campobasso prova a tornare alla normalità: domani scuole aperte. Il primo cittadino raccomanda prudenza, intanto da Palazzo San Giorgio la richiesta dello stato di calamità

vigili del fuoco a lavoro in piazza savoia
Vigili del Fuoco a lavoro in Piazza Savoia

Dopo l’eccezionale ondata di maltempo che ha portato numerosi disagi in città, soprattutto per i tantissimi alberi e rami che hanno ceduto al peso di una neve particolarmente acquosa, Campobasso torna pian piano alla normalità. Domani scuole aperte in tutto il capoluogo, ma il sindaco, Antonio Battista, raccomanda prudenza.

Dinanzi a tutti gli edifici, dove gli operatori comunali hanno provveduto alla rimozione della neve e degli alberi caduti, sarà presente la Polizia Municipale per evitare i disagi legati al traffico.

Dal primo cittadino anche un appello ai privati affinché si adoperino a rimuovere gli alberi caduti o pericolanti. Lo stesso raccomanda alla popolazione anche di ridurre al minimo gli spostamenti con le auto private e prediligere i mezzi pubblici.

I lavori dei tecnici del Comune in queste ore stanno proseguendo in diverse zone della città, quelle più colpite come ad esempio la pineta di San Giovannello, la villa De Capoa e la collina Monforte.

Intanto, da Palazzo San Giorgio ci si attiverà per chiedere, unitamente alla Regione, gli aiuti economici per l’eccezionale ondata di maltempo che ha causato non pochi danni in tutto il Molise.

fab.abb

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