Nella notte del 18 novembre gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Campobasso hanno tratto in arresto un giovane di 21 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
I poliziotti, impegnati in attività di controllo del territorio in una zona periferica del capoluogo, hanno notato uno scooter con due persone a bordo procedere ad alta velocità. Dopo aver intimato l’alt, il conducente ha invece accelerato, tentando la fuga e mettendo in pericolo il passeggero e gli altri utenti della strada con manovre repentine e rischiose.
Ne è scaturito un inseguimento che si è protratto fino al territorio di Busso, dove gli agenti sono riusciti a bloccare il motociclo. Il giovane, una volta fermato, ha opposto resistenza fisica nel tentativo di sottrarsi al controllo. Nel cercare nuovamente di avviare il mezzo per fuggire, ha inoltre provocato la caduta e il trascinamento per alcuni metri di uno degli agenti, che ha riportato lesioni non gravi.
Alla luce dei fatti, il 21enne è stato arrestato in flagranza e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, condotto presso il proprio domicilio in regime di arresto. Nella giornata del 19 novembre si è tenuta l’udienza di convalida: il GIP ha disposto per il giovane la misura cautelare degli arresti domiciliari.
