Pallacanestro serie A2, arriva la prima vittoria per la Magnolia Campobasso, corsara a Cagliari
SURGICAL VIRTUS CAGLIARI – LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 36-77 (19-22, 25-44; 30-62)
CAGLIARI: Raiola 4 (2/9, 0/3), Pastena (0/4, 0/2), Georgieva Plamenova 13 (5/10, 1/3), Markovic 7 (2/5, 1/4), Orsini 5 (2/8); Puggioni 3 (0/2, 1/3), Sorrentino 2 (1/5), Podda (0/1), Vargiu (0/1, 0/2), Triolo 2 (1/3, 0/1), Pellegrini Bettoli, Melis. All.: Ferazzoli.
CAMPOBASSO: Alesiani 4 (2/8, 0/1), De Pasquale 13 (4/6, 1/3), Ciavarella 8 (2/8, 1/2), Reani 13 (5/8), Dzinic 20 (8/11); Dentamaro 6 (3/4), Di Costanzo 11 (4/11), Landolfi 2 (1/1, 0/2), Di Paola. Ne: Di Gregorio. All.: Sabatelli.
ARBITRI: Bernassola (Palestrina) e Silvestri (Roma).
NOTE: fallo tecnico a Georgieva Plamenova (Cagliari). Tiri liberi: Cagliari 1/2; Campobasso 13/19. Rimbalzi: Cagliari 30 (Orsini e Sorrentino 6); Campobasso 53 (Di Costanzo 13). Assist: Cagliari 4 (Raiola 2); Campobasso 20 (Alesiani 5). Progressione punteggio: 9-9 (5’), 21-29 (15’), 25-58 (25’), 34-69 (35’).
Una vera e propria ‘fioritura rigogliosa’. Facendo tesoro dei propri errori all’esordio, La Molisana Magnolia Campobasso conquista il primo successo nella sua storia in serie A2 (il primo exploit del basket campobassano tout court nella massima serie) e lo fa con un’affermazione di 41 sul campo della Virtus Cagliari.
APPRENSIONE SOLO IN AVVIO – C’è equilibrio tra le due contendenti soltanto nel primo quarto con le isolane che provano ad avere il giusto abbrivio, ma i #fioridacciaio pronti a rispondere colpo su colpo. In avvio del secondo periodo – quanto tra le isolane scende in campo anche l’ex Women’s Marta Vargiu – le rossoblù di coach Sabatelli accelerano l’andatura con una difesa che si fa asfissianti e contropiedi che portano a canestri ad alta percentuale, oltre che un equilibrio sempre più evidente tra soluzioni perimetrali delle esterne e vantaggi presi e concretizzati dalle interne nell’area colorata. Il margine delle campobassane cresce sempre più ed arriva sino al +41 registrato a referto chiuso all’interno di un percorso che porta anche ad un parziale di 18-0. Alla fine, le cifre rendono pienamente merito alla prova autoritaria delle rossoblù con la bosniaca Dzinic top scorer con venti punti (e 21 di valutazione) e – in doppia cifra – anche altri tre elementi (Reani e De Pasquale a quota tredici, nonché Di Costanzo ad 11, per l’ala campana doppia doppia unitamente ai tredici rimbalzi conquistati).
COACH SABATELLI ENTUSIASTA – A referto chiuso il coach delle campobassane Mimmo Sabatelli non può che essere il manifesto dell’entusiasmo. “La squadra – discetta – ha dato una grande risposta a quello che è stato l’importante lavoro portato avanti in settimana. Abbiamo letto al meglio le situazioni, sfruttando i missmatch sotto canestro e trovando il giusto equilibrio tra soluzioni perimetrali e lavoro sotto le plance. In difesa, in particolare, dopo i diciannove punti subiti nel primo quarto, ne abbiamo concessi solo quindici in trenta minuti, a testimonianza di un grande lavoro fatto. Ora, però, dobbiamo continuare a lavorare sodo nella consapevolezza di un percorso da proseguire e di non aver fatto ancora nulla. Certo, però, che questo referto rosa ci dà morale e sicurezza in vista delle prossime tappe di campionato e del lavoro che faremo dall’inizio della prossima settimana”.
ANCORA SARDEGNA – Per le campobassane, ora, ci sarà il ritorno sul parquet del PalaVazzieri contro un’altra formazione sarda: sabato, con palla a due alle ore 18,30, è infatti in programma il match con la Mercede Alghero, quintetto ancora fermo al palo in classifica.
