Il dono di un libro per ogni bambino nato a Campobasso. E’ questa la proposta di alcuni gruppi consiliari del comune. L’iniziativa prende spunto da una legge italiana del 1992, che prevede l’innesto di un albero per ogni bambino nato in un territorio con più di quindicimila abitanti. Gli alberi rappresentano un bagaglio di salute e benessere fondamentale per tutta la popolazione, così come la cultura.
Per ogni bambino nato, il comune vorrebbe mettere a disposizione un buono da spendere in una delle librerie della città. Un gesto che, come la piantumazione di un albero, rappresenta una rigenerazione, in questo caso dei sentimenti e delle tradizioni. La città di Cambobasso si è sempre contraddistinta, oltre che per la cura del verse anche per l’attenzione alla lettura.
I libri rappresentano uno strumento di promozione sociale, oltre che di crescita culturale e, in un momento delicato come quello che stiamo vivendo, sono una risorsa preziosa per liberare l’emotività e curare l’anima. L’iniziativa potrà essere portata avanti con la collaborazione della Bibliomediateca e il contributo delle associazioni che si promuovono la lettura.
Carola Pulvirenti
