Rimodulazione del Piano Garanzia Giovani, Fusco Perrella e Sabusco: “La minoranza qualche volta ha ragione”

Giuseppe Sabusco
Giuseppe Sabusco, consigliere regionale
Angela Fusco Perrella
Angela Fusco Perrella, consigliere regionale

“Accogliendo le nostre preoccupazioni, più volte reiterate tramite interrogazioni, mozioni e ordini del giorno portati all’attenzione del Consiglio regionale, la Giunta con deliberazione numero 660 dello scorso 2 dicembre ha approvato la rimodulazione del Piano di attuazione regionale di Garanzia Giovani”.  A parlare i consiglieri regionali Angiolina Fusco Perrella e Giuseppe Sabusco.

“Un programma operativo – continua la nota – che finora non ha riscontrato un gran successo presso i destinatari dell’intervento, ossia i cosiddetti Neet, quella fascia di popolazione compresa tra i 15 e i 29 anni che si trova a non essere impegnato in un’attività lavorativa, nè in un percorso scolastico o formativo.  Difatti, a fronte di un bacino potenziale di circa 15 mila giovani molisani, secondo l’ultimo report nazionale del 5 dicembre scorso per il Molise si sono registrate solamente 1.879 adesioni interne, alle quale aggiungere ulteriori 1.563 esterne per un totale complessivo di 3.442.  Numeri magri – sottolineano gli esponenti di Palazzo Moffa – che hanno spinto alla necessaria rimodulazione di alcune linee progettuali del piano, come: allargare la platea di giovani Neet tra i 15 e 29 anni; velocizzare l’attività di profilazione dei soggetti destinatari e soprattutto rimodulare gli interventi di servizio civile che hanno avuto una consistente riduzione di fondi, poi smistati su misure più importanti come autoimpiego e autoimprenditorialità.  Interventi e soluzioni che noi avevamo prospettato e anche suggerito al Governo regionale per migliorare la performance del piano operativo. Ovviamente adesso è fondamentale trasferirle sul piano concreto, perché il ritardo rispetto alle altre regioni più performanti, come Lombardia, Toscana, Veneto, Marche, è notevole, ma soprattutto è giunta l’ora di dare una risposta forte ai tanti giovani disoccupati non solo in termini di occupabilità ma prioritariamente in quelli di occupazione”.

“Inoltre – concludono i consiglieri Fusco Perrella e Sabusco – va bene la decisione di affidare all’Agenzia Molise Lavoro l’incarico di svolgere le attività legate alla gestione operativo del piano Garanzia Giovani, ma qual è il ruolo della struttura assessorile competente in materia?”

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