Incidente sulla SS17: rinviato a giudizio per omicidio stradale l’automobilista accusato della morte di Giuseppe Fragolini

All’esito dell’udienza preliminare, tenutasi mercoledì 9 luglio 2025 in tribunale a Isernia, davanti al Gip Marina Martina Guenzi, è stato rinviato a giudizio per il reato di omicidio stradale, e ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato, l’automobilista, un 68enne di Roma, accusato di aver provocato l’incidente con la moto costato la vita, a soli 26 anni, a Giuseppe Fragolini, conosciutissimo, stimato e ben voluto da tutti a Campobasso, dove risiedeva e lavorava con impegno e determinazione nell’attività di famiglia, una nota azienda di rivendita di pneumatici di cui a breve avrebbe rilevato l’intera gestione.
Il sinistro avvenne il 13 settembre 2023 sulla Statale 17 nel territorio comunale di Castelpetroso, in provincia di Isernia, e, secondo l’inchiesta condotta dal Pubblico Ministero Marco Gaeta, l’automobilista con una svolta a sinistra, avrebbe tagliato la strada al motociclista. Al conducente dell’autovettura, una Jeep Renegade, anche sulla scorta della consulenza tecnica cinematica appositamente affidata all’ingegner Fulvio Cepollaro, il magistrato inquirente imputa di essere entrato in collisione con la Honda Hornet di Fragolini, che peraltro si trovava in compagnia di altri amici motociclisti che hanno assistito al dramma.
Ieri, dopo diversi rinvii, l’udienza preliminare nella quale, accogliendo la richiesta del Pubblico Ministero, il giudice ha rinviato a giudizio l’imputato che, per il tramite del proprio difensore, ha fatto istanza, accolta, di rito abbreviato condizionato all’escussione in aula dell’ingegner Cepollaro e del proprio consulente tecnico di parte, attività che saranno espletate nella prossima udienza del processo già calendarizzata per il 10 dicembre 2025.
I familiari di Fragolini, difesi dai legali dello Studio3A, sono già stati integralmente risarciti dalla compagnia di assicurazione del Suv, ma ora si aspettano una risposta anche dalla giustizia penale.