Negli ultimi giorni a Campobasso si sono diffuse voci riguardo a un presunto aumento di casi di scabbia all’interno dell’Ospedale Cardarelli, generando preoccupazione tra cittadini e operatori. L’Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM) è intervenuta con una nota ufficiale per smentire categoricamente l’esistenza di un “allarme scabbia” o di un focolaio all’interno del nosocomio.
Secondo quanto comunicato dall’ASReM, non si è verificata alcuna diffusione generalizzata dell’infestazione né tra i pazienti né tra il personale sanitario.
La Direzione Sanitaria ha spiegato di essere intervenuta con tempestività, applicando tutte le procedure previste per il controllo delle infezioni: sanificazione degli ambienti frequentati dal personale coinvolto, misure igieniche rafforzate e comunicazione immediata al Dipartimento di Prevenzione dell’ASReM. L’Azienda precisa inoltre che la scabbia è una patologia comune e altamente contagiosa, per cui ogni singolo episodio viene gestito con la massima attenzione.
Secondo quanto trapelato, i casi recenti avrebbero coinvolto due operatori sanitari dell’ospedale del capoluogo e un’anziana ospite di una struttura per anziani.
