Tesoro Angiolillo, la Guardia di Finanza di Campobasso chiede il sequestro del ‘Villino Giulia’ in Piazza di Spagna

Sospetta evasione fiscale di circa sei milioni di euro il reato ipotizzato dalla Guardia di Finanza  di Campobasso per Marco Oreste Bianchi Milella, per il quale è stato chiesto anche il sequestro del ‘Villino Giulia’ di Roma.

Si tratta di un immobile prestigioso che affaccia direttamente su Piazza di Spagna e nel quale è passato tutto il jet set del Belpaese. ‘Il Villino’ per ben 35 milioni di euro è stato messo in vendita dallo stesso Bianchi Milella, figlio di primo letto di Maria Girani, la ‘regina dei salotti romani’, seconda moglie del senatore Renato Angiolillo, fondatore ed editore del quotidiano “Il Tempo”.

Alla morte di quest’ultimo, avvenuta nel 1973, Maria Girani divenne usufruttuaria della collezione milionaria di gioielli del marito, ma l’obbligo le imponeva, una volta passata a miglior vita, di restituirla ai tre figli del senatore, unici eredi legittimi. Tuttavia, el 2009 quando la regina dei salotti romani morì, la collezione di gioielli, stimata per oltre 100 milioni di euro sparì nel nulla.

Proprio il 68enne Oreste Bianchi Milella per tali preziosi  è già imputato a Roma per appropriazione indebita aggravata. Secondo l’accusa i gioielli sarebbero stati sottratti dallo stesso ai legittimi eredi, prima di trasferirsi nel 2011 a Montecarlo, quando cioè Bianchi Milella era residente a P.S.Didier (Aosta). Per questo l’Agenzia delle entrate di Aosta gli ha anche contestato oltre 15 milioni tra imposte non versate, sanzioni e interessi. L’indagato non avrebbe, infatti, inserito nelle dichiarazioni dei redditi il valore dei gioielli, nonché i proventi milionari della loro vendita. Un’inchiesta questa, che ha preso il via da Campobasso, a seguito della denuncia dell’avvocato Luigi Iosa, sottoscritta dal suo assistito, Luigi Angiolillo.

L’inchiesta della Procura di Campobasso aperta nel 2010 dal pm Fabio Papa è poi stata trasferita per competenza territoriale a Roma, dove il prossimo 4 maggio Marco Bianchi Milella sarà chiamato a rispondere del reato di appropriazione indebita aggravata dei gioielli.