La pampanella fa tappa ad Agriumbria alla mostra mercato nazionale di agricoltura, zootecnia e alimentazione

L'assessore regionale Vittorino Facciolla
L’assessore regionale Vittorino Facciolla

Un ‘pezzo’ di Molise ha fatto bella mostra di sé all’edizione 2016 di Agriumbria, la Mostra mercato nazionale di agricoltura, zootecnia e alimentazione, che si propone come piattaforma di confronto tra operatori, enti, istituzioni e associazioni.

In programma a Bastia Umbra (PG) nei giorni scorsi, Agriumbria rappresenta una delle fiere più importanti del comparto agrozootecnico a livello nazionale. “Una prestigiosa vetrina dell’agroalimentare italiano che dimostra tutta la sua vivacità dovuta alla qualità, all’innovazione e alla tracciabilità dei suoi prodotti dotati di una forte identità territoriale. Prodotti tra i quali, per la prima volta, ha trovato spazio la rinomata ‘Pampanella’ di San Martino in Pensilis, la succulenta carne di maiale cotta al forno, irrorata di aceto e speziata con aglio e peperoncino dolce e piccante, che le conferisce quel colore rosso vivo” – sottolinea l’Assessore regionale alle Politiche Agricole e Agroalimentari, Vittorino Facciolla.

Una grande occasione per proporre ai numerosissimi visitatori della fiera una delle nostre bontà regionali– continua Facciolla- Un prodotto culinario del basso Molise che proprio a Perugia, da qualche tempo, sta riscuotendo sempre più successo e che, pertanto, contribuisce a far conoscere il nostro territorio e le sue bontà”.

Da pochi mesi, infatti, nella capitale umbra è stata inaugurata ‘La Pampanelleria’, un punto vendita dedito alla commercializzazione del prodotto sammartinese, affiancato da altri prodotti tipici della regione Molise. Non solo pampanella, dunque, ma anche olio, vini, tartufi, conserve e formaggi hanno trovato spazio a Perugia, grazie all’intraprendenza di un giovane bassomolisano che ha deciso di investire fuori regione sulle bontà culinarie tipiche del Molise. Un progetto nato per gioco, ma un format che piace tantissimo ai perugini e non solo e che, in occasione delle tre giornate fieristiche, si è fatto apprezzare dai tantissimi visitatori di Agriumbria.

La Pampanelleria e la partecipazione ad Agriumbria hanno rappresentato una sorta di biglietto da visita per noi; un volano di promozione per il nostro territorio e per le sue eccellenze enogastronomiche”- conclude l’Assessore.

Redazione

CBlive

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