“A Catania ho lasciato il cuore, ma il Molise me lo riconquisterà”: il nuovo Prefetto, Guia Federico, si presenta. “Il mio lavoro basato su legalità, ascolto e collaborazione”

FABIANA ABBAZIA

“A Catania ho lasciato il cuore, ma spero che il Molise sia pronto a riconquistarmelo”. Con queste parole il nuovo Prefetto di Campobasso, Maria Guia Federico, si presenta ai giornalisti del capoluogo, in un incontro convocato nel giorno successivo al suo insediamento, in cui la rappresentante del Governo sul territorio ha gettato le basi del rapporto che nascerà con i mezzi di informazione e illustrato le priorità.

“A disposizione di questa terra – ha detto con un pò di emozione il prefetto Guia Federico – metto tutte le mie energie. Credo nell’ascolto e nella collaborazione interistituzionale, quindi il mio impegno sarà volto a creare un ambiente sinergico, affinché tutte le parti in causa possano sempre lavorare nell’interesse della collettività. Credo, inoltre, che oggi – ha proseguito –  la Prefettura giochi la sua sopravvivenza sull’ascolto dei cittadini. Ovunque sono stata, chi ha avuto bisogno ha sempre trovato la porta della Prefettura aperta e, così sarà anche a Campobasso”.

Sulla realtà del posto il Prefetto dice di sapere, ma di non voler improvvisare. “Sono qui soltanto da ieri ed ho avuto modo di notare che ho dei collaboratori eccellenti, che non mancheranno di pormi dinanzi tutti i problemi e le questioni del territorio, anche se nelle problematiche mi piace sempre ‘tuffarmi’ in prima persona, per affrontarle”.

Dopo l’incarico ricoperto a Catania, quando le hanno proposto il Molise la Guia Federico ha raccontato di aver accettato di buon grado. “La realtà siciliana è molto complessa e in tre anni e mezzo ho operato con sacrificio e dedizione su questioni assai spinose. Per me – ha detto – era arrivato il momento di cambiare, andare verso un’altra destinazione”.

Sui rapporti con i giornalisti il neo Prefetto di Campobasso non ha poi nascosto come il clima, a Catania, non sia stato spesso sereno. “La stampa – ha detto – non sempre è stata favorevole all’istituzione, ma credo che il Molise possa essere in questo una realtà differente”. Proprio sul tema e sulle emergenze su cui iniziare a lavorare il presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Antonio Lupo, presente all’incontro, ha voluto evidenziare la profonda crisi vissuta dall’intero settore sulla quale bisognerà fare il punto attraverso un incontro sulla Legge regionale dell’Editoria. Disponibilità totale quella ottenuta dalla Guia Federico che da oggi avrà certamente modo di conoscere da vicino questa piccola terra, non priva di problemi irrisolti e forti contraddizioni.