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No ai botti di capodanno: Campobasso aderisce alla campagna di sensibilizzazione per la tutela delle persone e degli animali

Il sindaco Gravina: "Chi ama gli animali rinuncia ai botti" 

L’amministrazione comunale di Campobasso, in occasione delle festività di fine anno, ricorda che nel regolamento comunale di Polizia Municipale e in quello per la tutela degli animali (art. 31) risulta già vietato espressamente l’utilizzo di artifici pirotecnici. 
In particolare, per quanto riguarda la tutela degli animali, è vietato dalle 20.00 del 31 dicembre, alle 7.00 del 1 gennaio.
Una norma introdotta per la tutela dei nostri amici a quattro zampe, sia domestici che randagi, spesso spaventati a morte dalle esplosioni dei petardi.
“Il Comune di Campobasso aderisce alla campagna di sensibilizzazione per la tutela delle persone e degli animali in occasione delle festività di fine anno. – ha dichiarato espressamente il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina – Oltre al ferimento di centinaia di persone, ogni anno, i cosiddetti botti di capodanno, causano la morte e la fuga di migliaia di cani, gatti, uccelli e altri animali domestici. Chi ama davvero gli animali rinuncia ai botti. È festa anche per loro”.
La materia dei ‘giochi pirici’ è regolamentata da normative europee e poi nazionali né si tratta di materia ‘contingibile e urgente’.
Le normative già in vigore nel nostro territorio comunale e contenute nei citati regolamenti, già prevedono quindi, senza che necessitino in merito ulteriori ordinanze, limitazioni all’utilizzo di materiale esplodente anche quello di libera vendita, tutelando la pubblica incolumità di cittadini e animali.
L’amministrazione Comunale, inoltre, invita i cittadini a privilegiare l’impiego di prodotti meno invasivi e pericolosi, quali quelli, ad esempio, che valorizzino i giochi di luce e che producano effetti scenici gradevoli e meno dirompenti.
Buone feste di fine anno, nel segno della sicurezza, del senso civico e del rispetto degli altri, animali compresi.

Redazione

CBlive

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