CittàComune

Piazza Pepe chiusa e presto Ztl nel centro città. L’amministrazione Battista fa il punto sui livelli di inquinamento

20150616_172647
Un momento del convegno nella sala consiliare di Palazzo San Giorgio

“Piazza Pepe resterà chiusa e alcuni tratti del centro storico diverranno zone a traffico limitato”. È questo uno degli aspetti principali emerso nel corso del convegno organizzato dall’amministrazione comunale di Campobasso sul tema dell’inquinamento atmosferico e dei suoi effetti devastanti sulla salute dell’ essere umano, tenutosi ieri pomeriggio nella sala consiliare di Palazzo San Giorgio.

‘Focus on’ il titolo dell’incontro promosso per aprire un dibattito su delicate problematiche che riguardano l’intera popolazione mondiale. Nel corso del convegno per illustrare scientificamente i danni che le polveri sottili provocano all’interno del nostro organismo l’amministrazione Battista si è avvalsa della preziosa competenza e partecipazione di medici specializzati in malattie dell’apparato cardiovascolare e respiratorio come Bartolomeo Terzano, Gianluca Testa e Gennaro Barone.

“L’inquinamento – ha come spiegato Terzano – è strettamente connesso alle emissioni dei gas di scarico degli autoveicoli, perciò ridurre in maniera rilevante le zone di accesso alla circolazione mobile privata in una città come Campobasso, significa ridurre drasticamente la presenza di polveri tossiche talmente sottili da riuscire ad insinuarsi persino nel nucleo delle nostre cellule, provocando un altissimo rischio di contrarre malattie cardiovascolari, respiratorie e purtroppo il cancro”. Più a rischio sono quelle famiglie che vivono nelle cosiddette ‘zone di prossimità’, ossia quei quartieri in cui l’elevata presenza di traffico dovuto al passaggio continuo di autoveicoli ha fatto rilevare una concentrazione allarmante di polveri tossiche e cancerogene.

Questa situazione di grave inquinamento atmosferico è stata presa seriamente a cuore dalla giunta Battista e, durante il convegno, il sindaco appoggiato dagli assessori De Capoa e Colagiovanni, hanno tenuto a precisare che, creare delle zone a traffico limitato in città (intervenendo anche sulle normative con l’inserimento di programmi relativi alla bio-eco sostenibilità) , è un passo che bisogna necessariamente fare per tutelare la salute dei cittadini campobassani.

Non solo. Elaborare un piano efficace ed efficiente di raccolta differenziata porta a porta, è decisivo per evitare lo sversamento di sostanze tossiche ed inquinanti nel territorio. La realizzazione di aree verdi attraversate da piste ciclabili, insieme ad un sistema organizzato per quel che concerne il settore del trasporto pubblico , è un altro obiettivo su cui focalizzare le energie per evitare quanto più possibile l’utilizzo di automobili nel centro cittadino e quindi l’emissione di gas di scarico altamente nocive per la salute dell’intera cittadinanza.

“Uno dei meriti di questa amministrazione  – ha detto Gennaro Barone – è senza dubbio la sensibilità dimostrata per temi di vitale importanza come quello che riguarda l’ambiente e la sua salvaguardia e l’aver voluto fortemente la presenza di persone qualificate in campo medico per spiegare i seri motivi che devono spingere ogni singolo individuo a rispettare il territorio, a cercare di usare l’automobile solo quando è indispensabile e a cercare di creare zone a traffico limitato almeno nel centro storico di Campobasso, così come avviene nelle principali città del centro nord, con apprezzabili risultati dal punto di vista della concentrazione di polveri sottili e di benessere degli abitanti”.

L’Amministrazione Battista su questo ha le idee ben chiare come ha spiegato poi l’assessore Colagiovanni: “Uno dei nostri obiettivi adesso è proprio quello di creare delle Ztl nel centro storico della città, realizzare un sistema di videocamere all’interno delle vecchie mura per tenere sotto controllo la mobilità in queste precise zone e, cosa principale, far capire ai campobassani l’importanza delle aree pedonali per il benessere della salute di tutti.”

C. S

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button