Comitato Sinistra Italiana: “Il Governo non penalizzi il Molise e il premier rispetti i molisani”

sinistra-italianaIl Comitato Regionale Provvisorio di Sinistra Italiana esprime preoccupazioni sul taglio di 150 milioni di euro che il Governo ha adottato sui fondi europei 2014-2020 rispetto alle risorse comunitarie 2007-2013, e fa sapere di “non condivide la scelta della Presidenza del Consiglio dei ministri di non far recuperare parte del taglio sul Fondo di Sviluppo e Coesione FSC 2014-2020 visto che nel Patto per il Molise firmato a Campobasso il 26 luglio 2016 sono stati stanziati 378 milioni di euro con una riduzione di 2 milioni di euro rispetto al FSC 2007-2013”.

“La drammatica situazione in cui versa il sistema sanitario regionale – fanno sapre ancora dal Comitato – continua a trascinarsi, rinvio dopo rinvio, accentuando i disagi dei cittadini molisani e senza approdare ad alcun punto fermo in termini di quantità e qualità delle prestazioni del Servizio Sanitario Pubblico. La soppressione del Comando Regionale Carabinieri accorpato all’Abruzzo e le mancate risposte sulla permanenza della Corte di Appello non aiutano il territorio a difendersi efficacemente contro l’infiltrazione della criminalità organizzata portata alla luce dalla recente inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia de L’Aquila”.

“Sul riparto per le Università e sui PON non si hanno notizie di inversione di tendenza da parte del Governo nei confronti del Molise, nel mentre anche sull’Area di Crisi Complessa si registrano ritardi nella sottoscrizione dell’Accordo di Programma per il Molise a fronte di un bando già pubblicato per l’Area di Crisi Complessa di Livorno riconosciuta lo stesso giorno di quella del Molise. Ai lavoratori dell’ITTIERRE non è stato assicurato nessun intervento di politiche attive del lavoro, e i Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo Economico hanno convocato solo per il 16 novembre prossimo le parti a Roma per sottoscrivere la proroga della cassa integrazione straordinaria per la GAM mettendo a rischio la tutela del reddito per i 300 dipendenti qualora si determinino problemi e/o criticità. Le molteplici penalizzazioni del Governo nei confronti del Molise – prosegue ancora la nota – sono di per se già immotivate, ma è oggettivamente umiliante ascoltare i ripetuti riferimenti del Presidente del Consiglio Matteo Renzi nei confronti della nostra Regione chiamata in causa come esempio nefasto da ridicolizzare e additare al pubblico ludibrio. Se il segretario nazionale del PD intende superare l’autonomia istituzionale del Molise presenti un progetto di legge in Parlamento e segua il disposto della Costituzione misurandosi correttamente nelle sedi parlamentari con argomenti seri e motivazioni di merito rigorose. In caso contrario non persista in gratuiti riferimenti che umiliano una intera comunità per il solo fatto che ha un numero ridotto di abitanti”.

Sinistra Italiana invita così “tutte le forze politiche molisane a valutare anche in sede istituzionale ogni azione in qualsiasi sede, nessuna esclusa, a tutela della dignità del nostro territorio”.

 

Redazione

CBlive

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button