CittàComune

Differenziata nel centro storico: il 60% dei residenti la fa. Il bilancio di Palazzo San Giorgio a un anno dall’avvio

Battista: "Quella che più ci inorgoglisce è la qualità della differenziata che ormai sfiora l’80%"

A un anno dall’avvio è già tempo di bilanci per la raccolta differenziata nel centro storico di Campobasso. I dati registrati sembrano incoraggianti: in un anno e più precisamente dal 12 maggio 2017 al 30 aprile 2018, sono stati differenziati 5.080 chilogrammi di plastica, 12.260 kg di vetro, 8.360 kg di carta, 20.520 kg di umido. Dati che dimostrano che i cittadini del centro storico hanno utilizzato in maniera assidua l’Ecostop, ciò vuol dire che il 60% dei residenti del borgo ha effettuato la differenziata. Una percentuale buona, se si considerano le mille difficoltà e i disagi nel cambiare abitudini e stili di vita quotidiani.

Sensibilizzare i cittadini è stato uno degli obiettivi principali che l’amministrazione guidata dal sindaco Battista, in sinergia con la Sea, ha inteso raggiungere attraverso un impegno mirato e costante. “Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto e il merito è sicuramente dei cittadini che stanno collaborando alla raccolta – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Stefano Ramundodopo l’avvio nelle contrade il traguardo che ora dobbiamo raggiungere è l’ampliamento della differenziata anche negli altri quartieri della città”. 

Affinché la raccolta nel centro storico raggiungesse i risultati sperati, l’amministrazione ha avviato anche una serie di azioni di riqualificazione urbana che hanno reso l’area più pulita, e l’ambiente più armonioso e sicuro. Sono state installate, nei pressi dei centri di raccolta, le telecamere di sorveglianza, e a giorni saranno posizionate le dog toilette. Sono stati piantati 90 alberi nuovi nel centro storico, sostituendo circa 40 vecchie piante ormai secche. Novanta anche le aiuole tornate a vivere e a fiorire.

“Sono dati importanti quelli che abbiamo raggiunto in un anno di attività nel centro storico – le parole del sindaco Antonio Battista – perché oltre ad un’ottima percentuale di cittadini che hanno aderito al servizio, quella che più ci inorgoglisce è la qualità della differenziata che ormai sfiora l’80%. Un dato che dimostra il grande impegno e la serietà con cui i cittadini stanno partecipando alla differenziata. Superata la fase d’avvio, ora si potrà solo fare meglio e migliorare la raccolta differenziata significa migliorare la città e la qualità della vita dei campobassani. È questo il traguardo che vogliamo raggiungere e che speriamo di tagliarlo insieme a voi e con la vostra preziosa collaborazione”.

Redazione

CBlive

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button