Cronaca

Accoglienza profughi, in moto la macchina della soccorsi. Il Molise attiva il Comitato operativo regionale

Si mette in moto anche in Molise la macchina dell’accoglienza per i profughi Ucraini che in queste ore stanno fuggendo da un paese martoriato dalla guerra.
Dopo il vertice in Prefettura, il presidente Toma ha emanato un decreto con il quale è stato attivato il Comitato operativo regionale. Ne fanno parte la Prefettura, l’Asrem, l’Anci Molise e l’Ufficio Scolastico regionale.
Il Comitato è convocato dal presidente della Regione ogni qual volta se ne ravvisi la necessità, ma ciascun componente, qualora ritenga necessario riunirlo, potrà darne comunicazione al presidente della Regione.
Al momento in Molise sono arrivati pochi profughi, accolti più che altro o da associazioni o dalle stesse famiglie che ospitarono bambini ucraini dopo il disastro di Chernobyl. Ma in breve tempo lo scenario è destinato a mutare.
I numeri aumenteranno e le regioni, così come il Molise, dovranno essere pronte.
I Comuni, così come quello di Campobasso, hanno già emanato avvisi per ricercare alloggi predisposti per l’accoglienza, mentre l’Asrem ha attivato la profilassi vaccinaleanti Covid- per i profughi ospitati in Molise.

In base all disposizioni Asrem, infatti, chiunque accoglie cittadini provenienti dall’Ucraina, indipendentemente dalla nazionalità, èappena questi giungono in Molise dovrà provvedere a:

  • richiedere – al competente ufficio del Distretto sanitario di riferimento l’attribuzione del codice STP, Straniero temporaneamente presente per ognuno di loro;
  • richiedere entro 48 ore dall’arrivo, attraverso un qualsiasi medico di medicina generale o pediatra di libera scelta o inviando una mail all’indirizzo dipartimentounicoprevenzione@asrem.org;
  • l’esecuzione di un tampone SARS-CoV-2 da parte di ASREM o a provvedere ad effettuare un test antigenico presso una qualsiasi farmacia o struttura autorizzata presente sul territorio molisano;
  • far somministrare la vaccinazione anti SARS-CoV-2, a tutti i soggetti partire dai 5 anni di età che non siano in possesso di documentazione attestante l’avvenuta vaccinazione, prenotando direttamente la vaccinazione tramite il call center vaccini Covid 0874-1866000;
  • far somministrare la dose booster per i soggetti a partire dai 12 anni di età, che non siano in possesso di documentazione attestante l’avvenuta somministrazione, prenotando direttamente tramite il call center vaccini Covid 0874-1866000;
  • ad accompagnare detti soggetti, sia minorenni sia adulti, presso un qualsiasi centro vaccinale del dipartimento di prevenzione ASREM dedicato alle vaccinazioni pediatriche, per la valutazione della necessità di somministrare le altre vaccinazioni di routine (Epatite B, TBC, Difterite, Tetano, Pertosse, Polio, Haemophilus influenzale b, Morbillo, Parotite, Rosolia, ecc…) che sarà effettuata in rapporto all’età del soggetto sia se minore di 18 anni sia adulto.

Redazione

CBlive

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