Sport

Amarcord, 13 febbraio 1985: il Lupo azzanna la Signora e il Molise esplode di gioia. Ricorre il trentesimo anniversario della vittoria del Campobasso sulla Juventus e dell’inaugurazione dello stadio di Selva Piana

Il 'colpo d'occhio' di Campobasso - Juventus
Il ‘colpo d’occhio’ di Campobasso – Juventus

GIUSEPPE FORMATO

Oggi, 13 febbraio 2015, è un giorno particolare per tutti i più accaniti tifosi del Campobasso. Ricorre, infatti, il trentesimo anniversario della storica partita di Coppa Italia, che catalizzò l’attenzione di tutta la regione, tra il Campobasso e la Juventus, gara resa ancor più preziosa dal successo dei rossoblù molisani, grazie alla rete di Ugolotti, che mandò in visibilio i 40mila (ma forse anche di più) spettatori del ‘Nuovo Romagnoli’.

Il match tra la Signora e il Lupo fu anche occasione per l’inaugurazione dello stadio di contrada Selva Piana, che in trenta anni si è riempito all’inverosimile in sole tre circostanze particolari: nel giorno della partita contro la Juventus, nel giorno della promozione in serie C2, il 21 maggio 2000 quando i lupi batterono la Vastese per 3-0, sotto la presidenza di Berardo e in occasione dell’incontro della Nazionale di Trapattoni, il 3 giugno 2003, quando l’Italia mando al tappeto l’Irlanda del Nord, decisa dalle reti di Delvecchio e Corradi.

Scrive il giornalista Michele D’Alessandro: “Sono trascorsi trent’anni, ma il ricordo è più vivo che mai in quanti hanno vissuto quel magico evento, alla vigilia di San Valentino, festa degli innamorati. In uno stadio, quello di Selvapiana, pieno fino all’inverosimile, i rossoblù di Bruno Mazzia,Molinari e Aggradi, hanno messo in cassaforte il più prestigioso risultato della loro storia calcistica, conquistando,ovviamente battendola, in coppa Italia, la Signora del calcio italiano e internazionale. In un tripudio generale di folla, proveniente dalla intera regione e non solo, (quarantamila presenze?) la “fidanzata d’Italia”, targata Trapattoni, Agnelli e Boniperti, dovette a testa bassa rientrare negli spogliatoi per una inaspettata e sorprendente sconfitta, maturata per una autorete di Pioli, attuale allenatore della Lazio. Era la Juve di Platini, Tardelli, Scirea, Cabrini, Paolo Rossi, Boniek, Prandelli, Tacconi… E scusate se è poco”.

Nel link il servizio della partita, curato dal giornalista Riccardo Cucchi per la Rai, il quale partito da Campobasso, da anni è a capo della redazione sportiva di RadioRai, voce principale di ‘Tutto il Calcio Minuto per Minuto’.

Il tabellino della partita Campobasso – Juventus 1-0, Coppa Italia 1984/1985, andata degli ottavi di finale

Campobasso: Ciappi, Anzivino, Trevisan, Maestripieri, Progna, Della Pietra (75′ Donatelli), Perrone, Pivotto, Rebonato (46′ Tacchi), Goretti, Ugolotti (65′ Lupo). All. Mazzia.

Juventus: Bodini, Favero, Cericola, Bonini (53′ Koetting), Pioli, Scirea, Briaschi, Tardelli, Vignola, Platini (46′ Limido), Boniek (46′ P. Rossi). All. Trapattoni.

Rete: 38′ Ugolotti.

Arbitro: Coppetelli.

Articoli Correlati

Un Commento

  1. Io c’ero. Ho sbagliato pure curva …. invece di andare in quella rossoblu… sono capitato in quella juventina. Ci avevano fatto uscire alle 11.00 da scuola per quella memorabile partita….
    Sta di fatto che l’inaugurazione è stata spettacolare….. il problema che non ha portato propio bene…. visto quello che negli anni successivi è diventato il Campobasso ed il Romagnoli.
    Forza Lupi…. son finiti i tempi cupi…. si cantava…

Lascia un commento

Back to top button