Allarme ATM nel Basso Molise: i sindaci a confronto col Comitato per la Sicurezza

Si è svolta ieri, 22 settembre, una nuova riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal prefetto di Campobasso Michela Lattarulo. Al tavolo hanno preso parte i vertici provinciali delle forze di polizia insieme ai sindaci dei comuni del Basso Molise maggiormente coinvolti dalle recenti criticità: Termoli, Larino, Campomarino, Casacalenda, Guglionesi, Montecilfone, Montenero di Bisaccia, Petacciato, Portocannone, San Giacomo degli Schiavoni, San Martino in Pensilis, Santa Croce di Magliano e Ururi.
Alla riunione hanno partecipato anche il coordinatore nazionale di ABI–Ossif, il Centro di ricerca sulla sicurezza anticrimine dell’Associazione Bancaria Italiana, e un responsabile dell’area Centro Tutela Aziendale di Poste Italiane, chiamati a portare il proprio contributo tecnico e operativo.
Il confronto si è concentrato in particolare sugli attacchi agli sportelli bancomat che negli ultimi mesi hanno interessato diversi centri del Basso Molise, fino al colpo più recente messo a segno in una banca di Termoli. Un fenomeno che ha generato allarme sociale e disagi per la temporanea interruzione dei servizi, toccando in maniera diretta cittadini e attività economiche locali.
Dalla discussione è emersa la volontà di rafforzare le misure di prevenzione, attraverso protocolli condivisi con istituti bancari e Poste Italiane, finalizzati sia a elevare i livelli di sicurezza passiva sia ad accelerare i tempi di ripristino delle strutture danneggiate. Le due realtà hanno garantito la massima collaborazione per supportare i territori più esposti agli episodi di criminalità itinerante.
I sindaci presenti hanno espresso soddisfazione per il clima costruttivo del confronto, sottolineando quanto sia fondamentale un’attenzione costante alla sicurezza in aree dove la vulnerabilità a episodi di questo tipo è particolarmente elevata.
Il prefetto Lattarulo, ringraziando le forze dell’ordine per i risultati raggiunti e per l’impegno quotidiano, ha rimarcato l’importanza di mantenere vivo il dialogo con gli amministratori locali. Solo attraverso un coordinamento continuo e una risposta condivisa, ha ricordato, è possibile intercettare al meglio le esigenze dei cittadini e restituire fiducia nelle istituzioni.















