Città

Ancora un successo per la Festa di Primavera nella scuola più verde della città

L'Agrario di Campobasso apre le porte per promuovere attività e prodotti tipici

Dalle uova ai prodotti caseari, dal vino all’olio per passare poi alle carni e alle marmellate, senza dimenticare il vasto assortimento di piante e fiori all’interno del vivaio. È partita ancora una volta con grande entusiasmo all’Istituto Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale ‘Pilla’ di Campobasso, la sesta edizione della ‘Festa di Primavera’ che si è tenuta ieri, sabato 12 maggio presso la scuola di viale Manzoni.

Un appuntamento atteso dove a essere protagonisti sono i prodotti tipici del territorio e le attività dell’Istituto.

“È un’occasione per aprire le porte alla città e far vedere quello che di pratico e di buono si fa in questa scuola. Non dimenticando come dietro alla pratica ci sia sempre una solida teoria”, sono state le parole della dirigente Rossella Gianfagna che ha evidenziato come, anche questa volta come ogni anno, ci sia stata la partecipazione di imprese agricole di studenti ex studenti che hanno avuto modo di promuovere i loro prodotti a kilometro zero. Sempre la Gianfagna ha ricordato come la scuola abbia un proprio punto vendita al mercato di Campagna Amica della Coldiretti e come siano direttamente gli studenti a occuparsi di tutta la filiera produttiva.

Il presidente della Regione, Donato Toma, e la dirigente scolastica, Rossella Gianfagna

Oltre agli allievi e ai docenti, sia della scuola di viale Manzoni che di altri Istituti del capoluogo, agli allievi della Colozza che nel corso della mattinata hanno preso parte a una serie di laboratori, a essere presenti anche il neo eletto presidente della Regione Donato Toma, il questore di Campobasso Mario Antonino Caggeggi e i rappresentanti della Coldiretti.

Visibilmente emozionato il governatore Toma che è tornato al Pilla da presidente della Regione. “Mi sento a casa”, ha detto quasi commosso il numero uno della Regione che, insieme alla preside, ha visitato gli stand espositivi.

“Questa scuola – ha proseguito il governatore  – è una delle nostre eccellenze territoriali per la formazione di imprenditori agricoli. Basti pensare alla bottega di vendita inaugurata di recente, una sorta di impresa in ambiente protetto che offre l’opportunità agli studenti di sperimentare anche la commercializzazione dei prodotti che qui vengono coltivati. Un valido esempio di come possa funzionare la filiera corta dal produttore al consumatore, ma anche di buon management, perché  alla guida di questo Istituto c’è un dirigente che ha dato un certo indirizzo e ne stiamo raccogliendo  i frutti”.

“Stiamo creando – ha aggiunto Toma – la mentalità dell’imprenditore. Anche in agricoltura bisogna essere imprenditori, quindi saper gestire il rischio, essere in grado di approcciarsi al mercato,  guardare alla concorrenza con professionalità. Una forma mentis che va creata in primis a scuola, dove i ragazzi vengono formati, e poi – ha concluso – nel mondo del lavoro”.

 

Redazione

CBlive

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