Caldo e umidità, rischio per la salute: i consigli dell’Asrem per affrontare l’emergenza estiva

Le temperature roventi di questi giorni, aggravate da alti livelli di umidità, possono causare gravi conseguenze per la salute, soprattutto nei soggetti più fragili. Quando il corpo fatica a disperdere il calore in eccesso, si possono verificare colpi di calore, disidratazione e altre patologie legate all’esposizione prolungata al caldo.
L’ASReM, in linea con le indicazioni del Ministero della Salute, ha diffuso una serie di raccomandazioni per prevenire i rischi e proteggere in particolare bambini, anziani e persone fragili.
Ecco i principali consigli da seguire:
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evitare di uscire durante le ore più calde della giornata;
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proteggersi anche in casa o sul luogo di lavoro, oscurando le finestre e utilizzando l’aria condizionata senza impostare temperature troppo basse;
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bere molta acqua, almeno 1,5 litri al giorno, anche in assenza di sete;
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seguire un’alimentazione leggera, ricca di frutta e verdura di stagione;
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conservare correttamente gli alimenti per evitare contaminazioni;
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indossare abiti leggeri in fibre naturali, come cotone e lino, che favoriscono la traspirazione;
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evitare viaggi nelle ore più calde e prediligere spostamenti al mattino presto o in serata;
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praticare attività fisica solo nelle ore più fresche;
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offrire assistenza e attenzione a chi vive solo o ha difficoltà a badare a sé stesso;
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non dimenticare di proteggere anche gli animali domestici, evitando di lasciarli in ambienti caldi o chiusi.
L’ondata di calore può essere pericolosa, ma seguendo queste semplici regole si possono prevenire disagi e rischi per la salute. L’invito delle autorità sanitarie è quello di non sottovalutare i segnali del corpo e di intervenire tempestivamente in caso di malessere.