Cronaca

Stalking e reati contro la persona in aumento, in calo quelli contro il patrimonio. Il bilancio in occasione del il 201^ anniversario dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri

carabinieri
Un momento della conferenza stampa

ANDREA VERTOLO

Sarà celebrato domani venerdì 5 giugno nella caserma ‘Frate’, sede del Comando Legione Carabinieri Molise e della Scuola Allievi di Campobasso, il 201esimo anniversario dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Durante la solenne cerimonia, che si svolgerà alla presenza delle autorità militari e civili, saranno resi gli onori a tutti i caduti dell’Arma, in Patria e nelle missioni di pace all’estero, con la deposizione di una corona d’alloro al monumento che si trova all’interno della caserma, così come saranno consegnati i riconoscimenti ai Carabinieri che si sono particolarmente distinti per i contributi forniti nell’attività istituzionale.  Per presentare l’iniziativa, questa mattina giovedì 4 giugno, è stata convocata nella sede di via Mazzini una conferenza stampa, nel corso della quale il colonnello Andrea Bertozzi della Zonca ha tracciato il bilancio dell’attività operativa svolta dai Carabinieri su tutto il territorio provinciale nell’anno trascorso.

“Dai dati registrati, – ha detto il rappresentante dell’Arma – emerge una diminuzione dei reati contro il patrimonio, mentre sono lievemente amentati i reati contro la persona”. Il riferimento principale è all’omicidio di Vincenzo la Porta, il 65enne ucciso lo scorso 25 maggio dal fratello Antonio, nelle campagne di Campodipietra.

Risultano, inoltre, quattro tentati omicidi, tutti relativi alla violenza di genere. Un reato quest’ultimo, per il quale sono stati eseguiti, nel corso dell’anno, dieci arresti e trentaquattro denunce. Dunque stalking e violenza fisica sulle donne sarebbero così due fenomeni che “stanno assumendo un aumento preoccupante”.

Dai numeri risulta evidente che in molti casi i reati più che essere alimentati dalle organizzazioni criminali, sono frutto di un diffuso disagio sociale. Intanto, un fondamentale sostegno alle attività di contrasto di tali fenomeni è dato proprio dalla popolazione. A riguardo il Colonello ha precisato: “in questo territorio non c’è omertà, ma molto senso civico da parte delle persone, grazie alle quali riusciamo velocemente a reprimere i fenomeni criminali”.

Tra i numeri citati anche settantaquattro reati relativi a truffe ai danni di anziani e trentadue arresti per droga.

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