A Riccia torna il teatro: sei gli spettacoli in programma nel cartellone natalizio

Una panoramica di Riccia
Una panoramica di Riccia

A Riccia torna il teatro. Si è iniziato nella mattinata di giovedì 26 novembre, presso l’Auditorium della Scuola Media “Federico Ciccaglione” con “I promessi sposi”, spettacolo messo in scena dalla Compagnia stabile del Molise con Paola Cerimele, Raffaello Lombardi e Giorgio Careccia. Una lettura a voce alta e drammatizzata dell’opera del Manzoni che ha ripercorso alcuni dei capitoli più significativi del romanzo con un’attenzione particolare ai grandi personaggi da Fra Cristoforo, alla Monaca di Monza, dall’Innominato a don Abbondio.

Si continua con il secondo appuntamento “Parlo italiano. 1000 anni di storia letteraria raccontati in poco più di un’ora”, scritto da Germana Erba e Irene Mesturino, e recitato dagli attori Girolamo Angione e Federico Sciuto.

Gli spettacoli costituiscono un’anticipazione delle numerose manifestazioni programmate per il periodo natalizio (il cartellone sarà presentato nei prossimi giorni, ndr) e fanno parte del progetto artistico “Il Molise dei Teatri” proposto dalla Fondazione Molise Cultura al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo attraverso il FUS (Fondo Unico dello Spettacolo).

Il progetto, modellato nel rispetto delle peculiarità degli spazi individuati, vuole coniugare proposte di teatro classico, di nuova drammaturgia con una programmazione rivolta soprattutto ai giovani e agli istituti scolastici in un’ottica di diffusione sul territorio regionale. Al proposito sono state stipulate convenzioni e protocolli di intesa con enti e associazioni molisane e il Comune di Riccia ha raccolto entusiasticamente l’invito riconoscendosi appieno in questa volontà di promozione del teatro (e della sua indiscutibile valenza ricreativa ed educativa) e degli attori e operatori del settore in Molise.

Per il mese di dicembre sono previsti altri quattro appuntamenti aperti a tutti. Nell’ordine: sabato 5 dicembre, alle ore 21, nella sala convegni del “Beato Stefano”, Mena Vasellino, interpreterà il suo atto unico “Ti amo da morirne”; il giorno 9 sarà la volta di Marco Caldoro, con “Diario di un pazzo”, scritto da Mario Moretti e liberamente adattato dall’omonimo racconto di Gogol, lo spettacolo sarà allestito presso la Sala dell’ex Convento dei Cappuccini; il 17, si torna all’Auditorium della Scuola Media, dove alle ore 10 sarà il noto attore Giuseppe Pambieri a portare in scena “L’infinito Giacomo. Vizi e virtù di Giacomo Leopardi”.

Si chiude il 21 dicembre, sempre presso l’Auditorium delle Scuole Medie, con lo spettacolo “Ex-Statis”, scritto e diretto da Azzurra De Gregorio, che vedrà impegnati oltre alla De Gregori, i giovani attori molisani Giandomenico Sale, Giulio Maroncelli, Carmine Scotto Di Santolo, Loredana Canditore, Eva Sabelli.

 

Redazione

CBlive

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