Il Pianoro di Campitello di Sepino è ufficialmente un Luogo del Cuore FAI. Con 3.983 voti è al 101° posto nella classifica generale ed è al primo posto tra le aree naturali davanti a un’altra area naturale molisana: le Cascate di Carpinone.
Lo scienziato Vittorio De Cosmo, nato a Sepino nel 1946 e laureatosi all’Università di Firenze in Fisica nel 1972, è stato il promotore dell’iniziativa per la raccolta delle firme, volta al raggiungimento di Campitello di Sepino come Luogo del Cuore FAI.
In oltre quarantadue anni di lavoro, suddivisi approssimativamente 1/3 come professore di Fisica presso Università e laboratori di ricerca (Firenze, Caracas, Vancouver, Roma, Lecce e Bari), 1/3 presso industrie di alta tecnologia e 1/3 presso l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI ) ha avuto la fortuna di partecipare a importanti sfide scientifiche sia in campo Astrofisico che in quello dello studio della Terra dallo spazio.
Nell’Agenzia Spaziale Italiana è stato anche Responsabile dell’Unità Osservazione della Terra e il delegato italiano in alcune Commissioni della Agenzia Spaziale Europea. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche nel campo della Cosmologia e della strumentazione infrarossa e millimetrica per applicazioni spaziali. Ha partecipato a numerose Conferenze Scientifiche Nazionali e Internazionali sia come oratore che come chairman.
Per diffondere presso i giovani, principalmente studenti delle scuole Secondarie di primo e secondo grado, il rispetto dell’Ambiente e le problematiche connesse ai Cambi Climatici, ha pubblicato un libro di divulgazione scientifica e tiene, da molti anni, numerose conferenze.
Le sue passioni sono il suo amato Sepino, il trekking in montagna, la musica e scrivere favole per bambini.
È socio di alcune associazioni per la rinascita e la salvaguardia culturale e ambientale di Sepino: Circolo Culturale “Michele Finizia”, Amici di Sepino, Proloco Sepino, Laboratorio “Cultura Creativa”, Amici di Sepino ecc. Socio anche di Lions Club International, Fondo Ambiente Italia.
Cosa lo ha portato a candidare il Pianoro di Campitello di Sepino a Luogo del Cuore FAI?
Il pianoro di Campitello di Sepino, per noi sepinesi, è un luogo quasi sacro perché da generazioni è stato il luogo ideale, quello più amato, per fare un picnic in montagna durante la calura estiva, anzi un tempo era l’unica vacanza estiva che molti sepinesi potevano permettersi.
Mia moglie Diana, figlia di italiani nata però in Venezuela, da quando le ho fatto conoscere la bellezza della montagna di Sepino nei primi anni ’70 ne è rimasta completamente affascinata. Ha fotografato ogni angolo, ogni albero. Abbiamo le foto di alcuni paesaggi presi metodicamente a primavera, estate, autunno e talvolta anche inverno. È stata con me e con i miei amici a distribuire dal 1986 volantini e sacchetti ai turisti che arrivavano sul pianoro di Campitello per invitarli a non sporcare e a riportare la spazzatura a casa, rischiando talvolta anche commenti irripetibili e minacce.
Nel 2019, in una delle giornate di primavera che organizza il FAI, di cui siamo da molti anni soci, mi chiese perché non proponiamo Campitello di Sepino come luogo del Cuore FAI? Potremmo così farlo conoscere a tutta Italia e forse salvarlo. Abbiano incominciato a contattare il FAI per capire cosa e come bisognava fare, successivamente abbiamo con altri amici formato un comitato spontaneo e così il 6 maggio del 2020 in piena stagione Corona Virus siamo partiti .
L’inizio è stato difficile anche perché era possibile solo il voto on-line, e tra i malfunzionamenti del server FAI e la non facilità della procedura (molti pensavano che sarebbe bastato un Like su Facebook) nel votare abbiamo iniziato a raccogliere per fine maggio i primi cento voti. Da giugno abbiamo potuto anche usare il voto “scritto” e le cose sono diventate più semplici.
Il buon afflusso di turisti , in particolare nella zona archeologica di Saepinum, l’idea di utilizzare non un solo testimonial di grande fama ma più testimonials, meno famosi, ma veri e amanti di quel luogo, la buona diffusione dell’iniziativa sui media, la disponibilità di alcuni compaesani a raccogliere firme, la realizzazione di bellissimi eventi realizzati sul pianoro e nel paese, la celebrazione della Giornata della Terra e successivamente l’aiuto delle firme di molti studenti (purtroppo non di Sepino né di Campobasso ma di Termoli) ci hanno permesso di ottenere quasi 4000 voti.
Lo scenario nel quale abbiamo iniziato la raccolta dei voti non era dei migliori: l’iniziativa del censimento “I Luoghi del Cuore FAI” in venti anni di vita non aveva mai attecchito nel Molise! La nostra regione sino a ieri 25 febbraio 2021 era l’unica Regione italiana a non avere nessun luogo del Cuore ed ora, mi fa piacere pensarlo ma credo anche grazie a noi, il Molise ha in un colpo solo ben 3 luoghi del cuore, Il museo dei Misteri di Campobasso, Il Pianoro Campitello di Sepino e le cascate di Carpinone. Tutto ciò a dimostrazione che se si vuole, se si hanno le idee, insieme si possono fare grandi cose e come nel caso nostro anche a costo zero.
Ed ora che si è raggiunto tale obiettivo, qual è il piano dà mettere in atto per favorire la sua valorizzazione?
Come prevede il regolamento FAI adesso possiamo presentare un progetto che butti le basi per una fruibilità responsabile del Pianoro di Campitello, naturale porta meridionale del Parco Nazionale del Matese (se mai si troverà un accordo tra gli innumerevoli litiganti che stanno facendo perdere possibilità di finanziamenti e di posti di lavoro).
Essendo le disponibilità economiche contenute dovremo limitare anche i nostri progetti, ma il nostro obbiettivo resta: ridare ai giovani questo magico luogo (e non solo questo ma direi il Matese tutto) che loro ci hanno dato in prestito.
Per realizzarlo però la condizione indispensabile è che le Istituzioni, dal Comune alla Regione, dall’educazione dei singoli cittadini alla sorveglianza costante da parte dei Carabinieri Forestali, dall’ARPA Molise alla Magistratura ecc., realizzino che la ricchezza del Molise è il suo ambiente e che pertanto deve essere protetto con leggi e con adeguata educazione culturale e che non si può svendere un patrimonio naturale così importante per “30 denari”.
Se Campitello di Sepino è diventato un Luogo del Cuore FAI, è grazie al lavoro del Comitato tutto, ma in particolare al lavoro degli amici Pasquale Giordano Vicepresidente del Comitato, Massimiliano Ferrante e Leonardo De Cosmo che si sono relazionati con i media.
Dunque, Campitello di Sepino, da sempre un altopiano ammantato da faggete imponenti che lo ricoprono quasi totalmente, e che conta, al suo interno, fiabeschi alberi secolari dalla figura maestosa, è un luogo prezioso che va preservato e custodito gelosamente.
Luciana Iamartino
