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Per gli alunni della Scarano si aprono le porte della scuola di via Roma. Ai genitori i ringraziamenti dell’amministrazione, ma non si placano le polemiche della minoranza

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La scuola D’Ovidio di via Roma

Dopo oltre un mese di turni pomeridiani alla scuola media Colozza, gli alunni della ‘Nicola Scarano’ tornano tra i banchi nell’orario antimeridiano. Per loro si sono aperte questa mattina, lunedì 29 febbraio, così come annunciato la scorsa settimana a seguito dell’ordinanza firmata dal sindaco Antonio Battista, le porte della D’Ovidio di via Roma. I piccoli allievi di via Crispi, circa 300, sono stati così sistemati nell’ala destra dell’edificio.

Nessun disagio alla circolazione grazie anche alla scelta di poter consentire, per una durata massima di dieci minuti, la sosta delle autovetture lungo Corso Vittorio Emanuele, sia nell’orario di ingresso, dalle 8,15 alle 8,45, sia in quello di uscita, dalle 13,15 alle 13,45.

Ai familiari che questa mattina hanno accompagnato i piccoli nell’Istituto di via Roma sono giunti i ringraziamenti da parte del primo cittadino del capoluogo e dell’assessore Colagiovanni, i quali si augurano come “la fattiva collaborazione possa continuare anche nei prossimi giorni”.

Intanto, sulla scelta di trasferire nel centrale edificio gli allievi della Scarano non si placano le polemiche della minoranza a Palazzo San Giorgio. Critico soprattutto il consigliere del Movimento 5 Stelle, Simone Cretella, anche in veste di genitore, che attraverso il social network Facebook ha fatto del sarcasmo su come i palloncini sistemati sulla balaustra dell’edificio abbiano accolto gli allievi, che saranno però ospitati nell’edificio più vecchio della città. Sempre Cretella durante il Consiglio comunale dello scorso 26 febbraio aveva presentato un’interpellanza per conoscere lo stato di sicurezza della scuola di via Roma, che per l’esponente del Movimento 5 Stelle “sarebbe uguale a quello di via Crispi”, chiuso a seguito dello sciame sismico del mese di gennaio.

Intanto, sempre questa mattina, il consiglio direttivo del Comitato dei genitori della scuola Nicola Scarano ha annunciato le dimissioni in una riunione dei genitori tenutasi nella palestra della scuola Colozza. Decade, così, l’organismo di coordinamentoe la nomina, mentre la nomina del nuovo direttivo potrà essere affidata all’assemblea dei genitori, laddove costituita. Si tratta di una scelta avvenuta dopo un percorso che ha “provocato momenti di tensione e soluzioni non sempre adeguate alle esigenze degli alunni”. Per il presidente del direttivo, Angelo Di Monaco, che ha ricordato come il Comitato sia nato nel 2009 a seguito del terremoto che colpì l’Aquila, il confronto con l’amministrazione che ha diviso in due la componente dei genitori è stata un altro tentativo perso per cambiare rotta in tema di sicurezza.

Sulla questione, dal canto suo, l’amministrazione Battista ha ribadito il proprio impegno, così come ha promesso che entro il mese di settembre le due nuove scuole in costruzione, quelle di San Lazzaro e via Berlinguer, saranno terminate.

Redazione

CBlive

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