Sempre meno corse a Campobasso per quanto riguarda il trasporto pubblico urbano. La Seac, dallo scorso 12 giugno 2017, ha attuato i tagli estivi alle corse cittadine, organizzati, però, soltanto secondo le esigenze dell’azienda, senza pensare alle necessità dell’utenza.
L’assessore alla Mobilità, Francesco De Bernardo, ha incontrato la stampa a Palazzo San Giorgio, per fare il punto della situazione sulla questione.
“È stato adottato il criterio del buon padre di famiglia – ha spiegato De Bernardo – e i tagli estivi alle corse sono stati previsti anche tenendo conto quelli già previsti, quindi un 12-13%. La Seac, dieci giorni fa, ha inviato al Comune di Campobasso lo schema dei tagli, secondo le esigenze imprenditoriali, dunque, incrociando turni degli autisti, dei mezzi e quant’altro necessario all’azienda”.
“A questo punto – ha ribadito l’assessore De Bernardo – tocca a noi riorganizzare le corse, con una idea diversa, secondo le richieste dei cittadini”.
Gli utenti, infatti, saranno i protagonisti fino a giovedì 29 giugno, in quanto potranno segnalare agli uffici competenti le proprie esigenze, che saranno filtrate e analizzate. Sulla base delle richieste, saranno riorganizzate le corse, bilanciando esigenze aziendali e dell’utenza.
Un incontro tra la Seac e il Comune di Campobasso è in programma il 3 luglio; dopodiché sarà indispensabile lavorare al bando per l’affidamento del servizio.
“La città di Campobasso – ha concluso De Bernardo – ha la necessità di riorganizzare il servizio di trasporto urbano, con chiunque voglia sposare la nostra idea di riordino. Il capoluogo molisano, con un buon sistema, potrebbe avere bisogno di meno di 1.077.000 di chilometri di corse, ma senza riorganizzazione non basterebbero nemmeno un milione e mezzo di chilometri”.
