CittàComune

Lottizzazione San Giovannello, a Palazzo San Giorgio si prevedono ‘fuoco e fiamme’. Bucci: “Irresponsabile non comprendere l’utilità sociale dell’opera con la scuola e la valorizzazione dell’area”

Il consigliere comunale Lello Bucci, presidente della Commissione Urbanistica
Il consigliere comunale Lello Bucci, presidente della Commissione Urbanistica

A Palazzo San Giorgio a tenere banco negli ultimi giorni è stata la lottizzazione San Giovannello, dopo che durante l’ultimo Consiglio comunale l’atto deliberato dalla Giunta comunale è stato ritirato, per ripresentarlo alla prossima assise civica, in programma durante l’ultima settimana del mese di novembre. Toccherà al Presidente del Consiglio comunale, Michele Durante, convocare l’assise, nel cui ordine del giorno sarà riproposta la questione relativa alla lottizzazione nell’area Nord di Campobasso.

“L’accordo di programma, nonostante la sua denominazione sia ‘San Giovannello’, non riguarda a collina omonima, di assoluto pregio ambientale, ma un’area più a valle che insiste su via Altobello”, sottolinea il consigliere comunale Lello Bucci, presidente della Commissione Urbanistica.

“Il contenuto dell’accordo è giudicato dalla maggioranza consiliare di estrema importanza – afferma Bucci –  in quanto dai soggetti proponenti, ai quali verrà concesso di costruire con delle cubature maggiori (pur se con cubature inferiori avrebbero comunque potuto costruire) si riceverà in cambio un’area di oltre diecimila metri quadrati, che verrà utilizzata per costruire una nuova scuola con annessa palestra, che altrimenti non avrebbe potuto trovare realizzazione nel quartiere, salvo ricorrere a lunghe e rischiose procedure di esproprio per reperire i terreni. Costruire scuole sicure, emergenza nazionale, è ormai diventato obiettivo primario anche di questa amministrazione per cui opporsi a questo accordo di programma, a giudizio di chi scrive, è un atto temerario che non fa che nuocere alla cittadinanza e alla popolazione studentesca. Non si capisce perché ci si appiglia a stucchevoli motivazioni di ordine formale per impedire di dare al quartiere un edificio scolastico che verrà costruito con le più moderne tecniche edilizie. Tanto più che sarebbe l’unica scuola innovativa presente nel quartiere”.

“Alcune forze politiche faranno ‘barricate’ – anticipa Bucci pur di non giungere a tale approvazione. Ciò significa che c’è qualcuno che non vuole che si facciano scuole in questa città”.

“Insieme a quei consiglieri comunali che hanno a cuore le sorti di questa città – precisa l’avvocato campobassanomoltiplicherà il proprio impegno, affinché tale accordo di programma si concluda in tempi celerissimi. Per dovere di informazione, tale accordo non consentirà solo la realizzazione della nuova scuola ma riqualificherà l’intera area, allargando e sistemando via Altobello che un domani potrebbe avere uno sbocco sulla tangenziale anche bypassando la collina di San Giovannello”.

“Si completerà la strada che attualmente parte da via Piave per fermarsi davanti alla Casa dello Studente – conclude Lello Buccie che, pertanto, verrà prolungata sino a via Altobello, con innegabili effetti positivi per la circolazione della zona”.

Redazione

CBlive

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button