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Cultura, a Palazzo San Giorgio la De Benedittis pronta a lavorare in continuità pensando al futuro: “Valorizziamo i talenti locali”

Per la nuova esponente dell’esecutivo il sindaco chiarisce: “Nessuna incompatibilità con la vicenda Ariston”

Presentazione ufficiale per Lidia De Benedittis, nuova componente dell’esecutivo di Palazzo San Giorgio. Il nuovo assessore alla Cultura ha incontrato i giornalisti questa mattina, lunedì 9 luglio 2018. Al suo fianco in primo cittadino, Antonio Battista che, dopo le dimissioni dello scorso 30 aprile dell’ex assessore de Capoa, l’ha voluta nella sua squadra.

Alla nuova componente ‘esterna’ dell’esecutivo sono andati gli auguri di buon lavoro del sindaco, il quale ha voluto ricordare come la sua nomina sia ricollegata a “una fascia importante dell’elettorato che ha contribuito alla vittoria del centrosinistra”: lo stesso centrosinistra sostenuto alle scorse regionali dalla De Benedittis, in corsa con Liberi e Uguali. Una tornata elettorale quest’ultima, nella quale la nuova amministratrice della città ha conquistato ben 798 preferenze.

Classe 1979, avvocato e sindacalista, la De Benedittis ha voluto ricordare come sia stata la “passione e l’impegno civile” ad avvicinarla al mondo della politica. Il suo pensiero e il suo grazie è poi andato a chi l’ha preceduta: al lavoro svolto dalla de Capoa e all’impegno della consigliera Viola, presidente della Commissione Cultura, che a seguito delle dimissioni dell’ex assessore, si è occupata della festività di Corpus Domini.

“Lavorerò per i cittadini. L’incarico è stato assunto per garantire, in relazione alle deleghe di mia competenza, il miglior servizio possibile ai campobassani. Non dimentico – ha, infatti, affermato la De Benedittis – che amministrare la ‘cosa pubblica’ significa mettersi al servizio della gente e questo, è l’obiettivo finale di ogni mia azione”.

La De Benedittis, che da oggi si dedicherà a tempo pieno all’assessorato, ha poi voluto compiere un appello agli operatori cittadini del comparto cultura, affinché possano essere aperti a un dialogo continuo con l’amministrazione.  “Il nostro obiettivo – le sue parole – è valorizzare e crescere insieme ai talenti della nostra città, senza dimenticare nessuno. Ecco perché il mio invito è rivolto a tutti coloro che ne fanno parte, affinché ci contattino e si aprano a un dialogo costruttivo con noi”.

Inoltre, l’impegno sia per proseguire in direzione di quanto già fatto, sia per costruire qualcosa capace di andare oltre la fine del mandato. Fino ad ora – ha affermato la neo esponente della Giunta – è stato fatto un buon lavoro che va rispettato e portato avanti. Nello stesso tempo, sempre attraverso un lavoro di squadra, l’obiettivo è lavorare per progetti da lasciare alla città di Campobasso”.

Poi la precisazione sulle deleghe, le stesse affidate all’ex assessore (Cultura, Spettacolo, Pari Opportunità, Istruzione, Educazione alla legalità, Associazionismo, Bilancio sociale, Progetti europei e Sanità urbana ndr): “non ci sono quelle di serie A, e quelle di serie B. Certoha evidenziato – sono settori molto diversi tra loro, ma l’impegno sarà lo stesso in tutti i comparti”.

Sollecitato dai giornalisti, il sindaco ha poi voluto chiarire come non ci sia nessuna incompatibilità con la nomina della De Benedittis per via dell’appartenenza della nuova amministratrice alla famiglia proprietaria dell’excinema-teatro Ariston, per il quale c’è stato un contenzioso con Palazzo San Giorgio. “Ho aspettato qualche giorno e qualche settimana in più per far luce su questo aspetto sia con l’assessore sia con le strutture comunali, e non sono state verificate incompatibilità”, ha concluso il primo cittadino.

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Redazione

CBlive

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