AGRIcultura, sabato 8 agosto ad Agnone l’evento organizzato dall’Associazione Tradizioni e Sviluppo e dalla Coldiretti
La prima tappa di un nuovo percorso per creare i presupposti culturali alla creazione di una coscienza che reinterpreti la tradizione della terra molisana, all’insegna di uno sviluppo agricolo attinente alle esigenze del territorio. È questo AGRIcultura, l’evento organizzato dall’Associazione Tradizioni e Sviluppo di Agnone con Coldiretti Molise sabato 8 agosto 2015, alle 18, sul palcoscenico open air di Piazza Unità d’Italia di Agnone. L’appuntamento, che nasce da una riflessione sull’agricoltura che vada oltre la coltivazione e l’allevamento, traccia le basi per ripensare il settore agricolo in modo multifunzionale. L’agricoltura può oggi dare linfa ad una serie di servizi che possono dar vita a nuove consapevolezze, soprattutto se questo avviene in un territorio che ha già alle spalle una variegata identità agricola, come il Molise, un ambiente prezioso, paesaggi naturali protetti ed autentici, tradizioni enogastronomiche da tutelare. Così nell’anno di Expo, che si interroga sull’alimentazione, sulla necessità di scelte politiche consapevoli per “nutrire il pianeta”, stili di vita sostenibili e sull’utilizzo di tecnologie all’avanguardia per trovare un equilibrio tra disponibilità e consumo delle risorse, AGRIcultura diventa il luogo di incontro, in Molise, di quanti vogliono investire, credere nello sviluppo agricolo, ripensandolo da più punti di vista. L’evento è infatti anche un modo per far nascere collaborazioni e relazioni tra i diversi imprenditori del settore, coinvolgendo più soggetti ed organizzazioni.
IL PROGRAMMA
L’incontro comincia alle 18.00, in concomitanza con l’apertura degli stands di Campagna Amica, sempre in Piazza Unità d’Italia: un’esposizione di prodotti di qualità della filiera agricola molisana.
Sul palco ad aprire il dibattito è Vincenzo Scarano, vice presidente dell’Associazione Tradizioni e Sviluppo di Agnone, il quale darà il via, dopo i saluti del sindaco di Agnone Michele Carosella e le considerazioni di Paride Di Memmo, presidente Ara Molise, ai diversi interventi. Lo scrittore Nicola Mastronardi parlerà della “civiltà dei Sanniti, la storia degli Italici e della transumanza”, mentre Mena Aloia, responsabile regionale Donne Impresa Molise, si soffermerà sull’”l’imprenditoria femminile tra innovazione e cultura territoriale”. Parlerà dell’esperienza delle “Carni del Tratturo” il direttore dell’Ara Molise Francesco D’Orsi, della “filiera agricola molisana” il direttore regionale di Coldiretti Molise Saverio Michele Viola, di “alimentazione e benessere” la nutrizionista Maria Luigia Bianco. Prima delle conclusioni del presidente regionale di Coldiretti Molise Tommaso Giagnacovo, l’assessore regionale Vittorino Facciolla illustrerà le nuove opportunità del piano di sviluppo rurale 2014-2020.
A termine del dibattito, la piazza sarà invasa dai profumi di una cena-degustazione rigorosamente a km 0, nella quale si potrà assaporare il Vitello intero allo spiedo. Il menu completo di 13 euro comprende anche Taccozze e ceci, insalata di pomodori, vino e dolce alle mandorle.
La serata sarà allietata dal gruppo folkloristico di Agnone del Cenacolo culturale francescano “C. Carlomagno” e dai Brothers Acoustic Band.
AGRIcultura è organizzato dall’Associazione Tradizioni e Sviluppo con la Coldiretti Molise in collaborazione con Campagna Amica, Coldiretti Donne Impresa, Ara, Le Carni del Tratturo, Associazione Nazionale Carabinieri – nucleo di Protezione civile di Agnone.
Il prezzo del menu completo è di 13 euro a persona.
