CAMPOBASSO-PERUGIA 1-0
CAMPOBASSO (3-5-2): Tantalocchi; Papini (84′ Armini), Lancini, Celesia; Pierno (71′ Cristallo), Brunet, Gargiulo, Gala (71′ Di Livio), Martina; Bifulco (84′ Serra), Padula (84′ Magnaghi). A disposizione: Rizzo, Stracqualursi, Lanza, Nocerino, Parisi, Cerretelli, Ravaglioli, Leonetti. Allenatore: Zauri.
PERUGIA (4-3-1-2): Gemello; Tozzuolo (90′ Matos), Riccardi, Angella, Giraudo; Giunti, Torrasi (46′ Bartolomei, 72′ Giardino), 32 Megelaitis; Tumbarello (46′ Bacchin); Montevago, Manzari. A disposizione: Moro, Strappini, Dell’Orco, Calapai, Terrnava, Perugini, Joselito. Allenatore: Tedesco.
Arbitro: Pacella della sezione di Roma 2
Assistenti: Mastrosimone di Rimini e Scardovi di Imola
Quarto ufficiale: Liotta di Castellammare di Stabia
Operatore FVS: Valcaccia di Castellammare di Stabia.
Rete: 23′ Bifulco
Ammoniti: 25 Montevago, 30′ Torrasi, 67 Celesia, 81′ Giraudo, 89′ Gemello, Brunet
Spettatori: 3141, di cui quasi 200 provenienti da Perugia.
Basta un lampo di classe di Bifulco al 23’ per restituire al Campobasso i tre punti e interrompere il digiuno casalingo che durava dal successo sul Gubbio dello scorso 23 settembre. Al “Molinari” cade il Perugia e la classifica dei Lupi torna a respirare, allontanando i segnali di aridità che iniziavano ad affiorare nei pressi della zona playoff.
Zauri ritrova Papini nel terzetto difensivo con Lancini e Celesia, mentre sulla corsia destra Pierno viene preferito a Cristallo. In mezzo al campo Brunet orchestra la manovra, supportato da Gala, Gargiulo e Martina, con Padula e Bifulco confermati come terminali offensivi. Sul fronte opposto, il Perugia si presenta senza Calapai: Giraudo prende posto nel reparto arretrato; a centrocampo rientra Giunti al fianco di Torrasi e Megelaitis, con Tumbarello avanzato sulla trequarti alle spalle della coppia Manzari–Montevago.
L’approccio del Campobasso è deciso e propositivo. I rossoblù alzano subito il baricentro, pressano con continuità e trovano il meritato vantaggio al 23’: Padula pennella dalla sinistra, Gala prolunga con intelligenza e Bifulco, da capitano, conclude con precisione alle spalle di Gemello. È il premio a un avvio intenso, nel quale Martina e Gargiulo avevano già creato scompiglio sulle corsie laterali. Il Perugia prova a scuotersi affidandosi alle iniziative di Torrasi e Manzari, ma Tantalocchi resta sostanzialmente inoperoso in un primo tempo povero di vere occasioni.
Nella ripresa gli umbri tentano di cambiare inerzia con gli ingressi di Bacchin e Bartolomei al posto di Torrasi e Tumbarello, ma il Campobasso gestisce con ordine, concedendo poco. L’unico vero pericolo arriva su un cross millimetrico di Manzari che trova la girata di Montevago, di poco a lato. I Lupi, però, sfiorano il raddoppio al 64’, quando Brunet, liberato da un elegante scambio con Padula, si presenta davanti a Gemello ma calcia addosso al portiere.
Zauri irrobustisce quindi la mediana: dentro Di Livio per Gala, Cristallo per Pierno e Serra per Bifulco, sacrificato in chiave di equilibrio.
Nel finale il Perugia protesta per una rete annullata a Montevago, ma l’azione era già stata interrotta per palla uscita sul fondo, come confermato dal FVS richiesto dal Grifo. È l’ultimo sussulto: il “Molinari” può finalmente esplodere di gioia per un successo atteso e pesante, che rilancia il Campobasso.
