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‘Settimana del buon invecchiamento’, al via la seconda edizione: il programma della manifestazione presentata a Palazzo San Giorgio

La conferenza stampa della 'Settimana del buon invecchiamento'
La conferenza stampa della ‘Settimana del buon invecchiamento’

ANDREA VERTOLO

Eliminare gli stereotipi sulla terza età, dando spazio alle capacità e le risorse che possono ancora provenire dagli anziani. Con questo obiettivo l’assessorato alle Politiche per il Sociale del Comune di Campobasso, insieme all’Asrem, al Centro Alzheimer e ai Centri Sociali Anziani, ha indetto la seconda edizione della ‘Settimana del buon invecchiamento’, che si svolgerà a partire da lunedì 9 a domenica 15 maggio 2016.

“Si tratta di una settimana all’insegna dell’arte come attività di relazione tra gli anziani” ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, Alessandra Salvatore, nella conferenza tenutasi a Palazzo San Giorgio.

 “Siamo convinti – le sue parole – che la socializzazione sia alla base del benessere fisico e mentale. Le iniziative, inoltre, saranno aperte a tutti e spazieranno dal teatro alla poesia, dalla musica alla pittura e a tutto ciò che riguarda l’arte figurativa”.

Non mancheranno le attività tradizionali culinarie, che verranno intraprese domenica 15 maggio dalle ore 18,30 in Piazzetta Palombo, quando il centro per gli anziani di Santo Stefano terrà una dimostrazione di come si cava la pasta.

L’importanza di tali attività è stata espressa anche dalle parole del medico geriatra Mino Dentizzi.

“Con l’arte – ha dichiarato Dentizzigli anziani possono recuperare capacità fisiche e psichiche”.

 Il medico dell’Asrem ha, poi, posto l’attenzione sul periodo non certo sereno che stanno attraversando gli anziani.

“È importante riaccendere l’attenzione sulla terza età – ha evidenziato Dentizzisoprattutto in questo periodo storico nel quale l’anziano viene spesso inteso come un peso per la società. La chiusura di tanti reparti di geriatria – ha concluso – ne è una chiara dimostrazione”.

La parola è passata, successivamente, alla dottoressa Gabriela Di Cesare del Centro Alzheimer di Campobasso.

“Siamo abituati a lavorare con gli stereotipi – ha affermato – e sugli anziani la parola che viene più utilizzata è ‘mancanza’, ma non è così perché essere anziani non significa per forza essere malati. Con queste attività cercheremo di far cadere queste credenze. L’arte – ha concluso la Di Cesare – è l’aspetto che più rimane radicato nell’individuo”.

Un’ importante collaborazione è stata apportata anche dall’assessorato alle Attività Produttive. L’assessore Salvatore Colagiovanni, a tal proposito, ha voluto ricordare che “nelle giornate della Settimana del buon invecchiamento ci saranno delle convenzioni destinate agli over 65, con molti negozi del centro presso i quali gli anziani potranno usufruire di uno sconto del 10% su tutti prodotti”.

Presente alla conferenza anche il consigliere comunale Giovanni Di Giorgio, presidente della commissione Politiche per il Sociale.

“L’impegno dell’amministrazione – ha spiegato Di Giorgiosarà quello di istituire la ‘Settimana del buon invecchiamento’ per ogni anno, scegliendo un periodo nel quale tali attività verranno concentrate in diversi appuntamenti”.

Un invito a partecipare alle attività dei centri per anziani è stato poi lanciato da Giuseppe Pio, presidente del Centro per Anziani ‘Incontro’.

“Invitiamo tutti a partecipare alle iniziative dei centri – il suo appello – in quanto non siamo un ritrovo per giocare a carte o per parlar male dei politici ma facciamo tante altre iniziative che meritano di essere vissute”.

IL PROGRAMMA

Programma seconda edizione della ‘Settimana del buon invecchiamento’

“La terza età e le ARTI”

Lunedì 09/05/2016

  • “L’arte” dello stare insieme: il socialorto

Ore 10,30 – 12,00 – Casa di Riposo Pistilli – Via delle Frasche 38 – Legambiente e la Casa di Riposo Pistilli protagonisti dell’open-day dedicato al progetto del “Socialorto”: visita, presso la Casa di Riposo, dell’orto sociale realizzato dal Circolo Legambiente E. Cirese, grazie ai fondi otto per mille della Chiesa Valdese,  in collaborazione con l’UNIMOL, l’USSM ed il Comune di Campobasso.

Martedì 10/05/2016

  • La musica e la memoria

Ore 9,00/12,00 – Casa di Riposo Pistilli – Via delle Frasche 38: Laboratorio musicale a cura del centro Alzheimer e della coop. Ricerca e Progetto

  • L’arte del commercio

Giornata di sconti per tutti gli over 65, presso le attività commerciali del capoluogo che aderiscono alla iniziativa.

Mercoledì 11/05/2016

  • La pittura e la terza età

Spazi espositivi dell’Auditorium Fondazione Molise Cultura, Palazzo GIL, Via Gorizia – “SCARANO – COLLECTA GRATIA”, a cura di Antonio Picariello – Visite guidate, dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 20,00, per gruppi di over 65 di max 30 persone, a prezzo ridotto di 3 euro.

Giovedì 12/05/2016   

  • “Vediamoci da vicino. Non ci vuole mica … l’arte per capirsi!”

ore 9,30 – Auditorium dell’Istituto comprensivo “I. Petrone”, Via Alfieri, Campobasso – Gli anziani incontrano i bambini per la presentazione dell’intervista doppia, realizzata con i soci dei sette centri anziani e gli alunni della 3^ E della Scuola Primaria Don Lorenzo Milani di via Leopardi, Istituto Comprensivo “Petrone”. Segue tavola rotonda inter-generazionale.

  • L’arte della scrittura e l’importanza della lettura

Circolo Sannitico, ore 17 – Presentazione del libro “La finestra sulla riva del mondo”, Ed. Kairòs, di  Alfredo Carosella (a cura del CSA di Colle dell’Orso). Bruno, il protagonista del romanzo, lavora sin da ragazzo in villaggi per vacanze, riuscendo diventare direttore di uno di essi. Lo svago effimero che vede ripetersi davanti agli occhi, anno dopo anno, lo portano ad interrogarsi sul senso della vita e sul suo futuro, che non riesce a immaginare. Cosa ne sarà di lui quando sarà anziano? Un libro sulla ricerca della gioia autentica.

Venerdì 13/05/2015  

  • L’Arteterapia”

CSA “L’Incontro” – di via Mazzini, a Campobasso – Laboratorio condotto dalla dott.ssa Fabiana Antonecchia (Arteterapeuta). Un’esperienza che viene strutturata, calibrata e portata in essere con l’obiettivo di nutrire lo spirito, motivando la persona a voler migliorare, utilizzandone le potenzialità individuali per elaborare il proprio vissuto e trasformarlo creativamente (ciò implica un’idea di auto-aiuto). Un’azione basata su una concezione positiva della salute, intesa come ricerca di benessere psichico, fisico e sociale, ottenuto facendo appello alla creatività e alla capacità di comunicazione; è così che la terapia si lega all’arte. Nel percorso, verrà darà la possibilità di sperimentare il linguaggio non verbale attraverso tecniche artistiche e creative (ascolto attivo e ricettivo, voce, gesto, immagine, colore, respiro, risata). Per permettere la buona riuscita del percorso, ogni gruppo di lavoro dovrà accogliere da un minimo di 10 persone over 65 ad un massimo di 15 persone.

  • 1° gruppo: dalle h 8,30 alle h 10;
  • 2° gruppo: dalle h 10,15 alle h 11,45.
  • 3° gruppo: dalle h 16 alle h 17,30.

Sabato 14/05/2016

 La terza età, il cinema ed il teatro

  • I Centri Sociali Anziani ed il teatro

Ore 16,00 e ss. –  Auditorium Fondazione Molise Cultura – ex G.I.L.:

I Centri Sociali “L’incontro” di Via Mazzini, “L’Amicizia” di Vazzieri e “L’iniziativa”, presenteranno canti popolari (molisani e non), con accompagnamenti musicali, scene di vita popolare  molisana e poesia dialettale.

  • “Il cinema e la terza età – il ritratto che non ti aspetti”

Ore 19,00 – Auditorium Fondazione Molise Cultura – ex G.I.L., a cura del Centro Alzheimer  e del Centro Clinico Psicologico GEA – Presentazione di una video-relazione che demolirà luoghi comuni e stereotipi che sembrano prevalere nella rappresentazione che il cinema fa della terza età.

Domenica 15/05/2016 

  • Piazza Municipio – a partire dalle ore 10,00 – controllo audiometrico gratuito, da parte della ditta “Auricon”, messasi a disposizione dei Centri Sociali Anziani “Monforte” e “N. Scarano”, per tutti gli over 65.
  • L’Arte culinaria: contaminazioni etniche e generazionali

Piazzetta Palombo – a partire dalle ore 18,30 – Assaggio di piatti etnici, a cura del Centro di Accoglienza Temporanea dell’Eden di Campobasso, e di cavatelli al pomodoro, a cura del Centro Sociale Anziani di Santo Stefano; dimostrazione di come si “cava” la pasta, a cura dei soci dei vari Centri Sociali Anziani, che hanno chiesto ed ottenuto la sponsorizzazione da parte del pastificio “La Molisana”, che fornirà la semola per i cavatelli e per il laboratorio in piazza.

Redazione

CBlive

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