Cultura

Il regista e attore Andrea Ortis dopo il successo dell’opera ‘Il Vajont di tutti’: “Un pubblico sorprendente in una regione illuminata dalla bellezza dei suoi luoghi”

Andrea Ortis
Andrea Ortis

GIUSEPPE FORMATO

Andrea Ortis, autore, regista e attore del ‘Vajont di tutti’, l’opera teatrale che ha riscosso a Campobasso, al ‘Savoia’, una grande partecipazione di pubblico e un successo, in termini di critica.

“È stato un successo di presenze, attenzione e partecipazione – le parole di Andrea Ortisnonostante, almeno apparentemente, l’appeal di questo tema per il teatro non sia tale da attirare il grande pubblico. Campobasso ha risposto alla grande. C’è l’idea, non corretta, che il teatro sia fatto per ridere, ma il pubblico campobassano ha dimostrato che la gente vuole ridere, ma non ha paura di pensare”.

“È stato un pubblico sorprendente – ha proseguito Ortis – perché, oltre agli spettatori che hanno vissuto quella tragedia, ci sono stati tantissimi giovani interessati e curiosi. I ragazzi hanno un senso della giustizia che non è contaminato dai soprusi di cose non andate per il verso giusto. I giovani, dunque, rispondono, vogliono capire, si arrabbiano. È stato un pubblico preparato”.

“È stato un momento interessante – ha continuato Ortis – anche quello con gli studenti, protagonisti con curiosità e domande, anche molto difficili. Gli studenti hanno rivisto nella tragedia del Vajont quella di San Giuliano di Puglia, per questo l’interesse è alto da queste parte rispetto a simili tragici avvenimenti”.

“Sono quasi figlio del Molise – ha risposto Andrea Ortis alla domanda sulle potenzialità della ventesima regione d’Italia – e resto sempre sorpreso dalla bellezza dei suoi luoghi. Sono innamorato di questa terra e dei suoi abitanti. L’unico lato negativo, forse, è la poca collaborazione, che riscontro anche nel teatro. L’unione fa sempre la forza, in Molise invece spesso si registra la divisione, che è sempre disgregazione di forze. Per far crescere gli attori molisani – ha concluso – occorrerebbero maggiori strutture, dove poter far studiare e far fare esperienza a chiunque voglia avvicinarsi all’arte teatrale”.

Redazione

CBlive

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