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Paola Gassman ‘illumina’ Villa de Capoa: un emozionante viaggio nel mondo della donna. Tantissime presenze e applausi a scena aperta per l’attrice figlia d’arte

L'attrice Paola Gassman in Villa de Capoa
L’attrice Paola Gassman in Villa de Capoa

GIUSEPPE FORMATO

Una Villa de Capoa affollata come poche volte avviene durante l’anno nelle ore serali. L’attrice Paola Gassman, figlia del grande Vittorio, con il suo spettacolo “Donna abitata da memoria”, ha attirato nel parco cittadino il pubblico delle grandi occasioni.

Un momento imperdibile per tutti gli amanti del teatro e della recitazione e la loggetta, presente nel cuore di Villa de Capoa, è stata presa letteralmente d’assalto dai campobassani.

Lo spettacolo rientrava nel cartellone degli eventi estivi, “Serate d’agosto… a Campobasso”, organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune del capoluogo di regione.

Paola Gassman, nella sua pièce poetico-musicale, ha condotto gli spettatori in un viaggio attraverso il mondo della donna e dell’essere donna, dei tantissimi punti di vista della femminilità, delle sue gioie e dei suoi dolori. Sposa, amante e madre, ma sempre donna.

L'assessore de Capoa e il pianista Sala
L’assessore de Capoa e il pianista Sala

Nel corso dello spettacolo, l’attrice ha interpretato alcuni classici, affiancando alle parole di Wislawa Szymborska (Amore a prima vista), il Canto Quinto dell’Inferno di Dante, le liriche di Alda Merini, i brani di Ungaretti (La madre), Leopardi (A Silvia), Salinas, Isgrò, chiudendo la serata con l’inno alla vita di Madre Teresa di Calcutta.

Un viaggio emozionante, costellato anche dalla poesia che il celebre Vittorio Gassman dedicò alla figlia Paola.

Ad accompagnare la recitazione di Paola Gassman, la musica del pianista molisano Simone Sala.

“Ringrazio l’attrice Paola Gassman – le parole dell’assessore Emma de Capoaper aver accettato l’invito di venire a Campobasso. Sono tanti gli argomenti che l’attrice ha trattato nel recital poetico-musicale, tutti sono riconducibili all’essere donna e alle mille sfaccettature della femminilità. L’attrice ha percorso e illustrato un vero e proprio viaggio nella dimensione della donna, un tragitto emozionante e poetico, con tappe che segnano i momenti più importati della vita di ogni donna. Lo spettacolo ha emozionato e coinvolto il pubblico e nelle parole dell’attrice ho colto un invito rivolto a tutti di riflettere sul senso di essere donna”.

Redazione

CBlive

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