Raccolta differenziata, Ramundo a Parma per apprendere le tecniche virtuose di raccolta differenziata

Il sindaco di Parma, Pizzarotti, con l'assessore emiliano Folli, con il consigliere comunale di Campobasso, Stefano Ramundo
Il sindaco di Parma, Pizzarotti, con l’assessore emiliano Folli, con il consigliere comunale di Campobasso, Stefano Ramundo

Il consigliere comunale Stefano Ramundo nei giorni scorsi è stato a Parma, per prender parte a un incontro al quale hanno partecipato rappresentanti delle varie realtà italiane dove si applica il sistema di raccolta differenziata.

“Parma presenta i risultati sulla sperimentazione della cd. tariffazione puntuale (innovativo sistema volto a premiare i comportamenti eco-virtuosi mediante una più equa distribuzione dei costi) e la Città di Campobasso siede tra le prime file – scrive Ramundo in una nota stampa -. Il centro emiliano ha ospitato l’incontro-dibattito tra le realtà italiane virtuose nella pratica del sistema di “raccolta differenziata”: una giornata all’insegna di risultati d’eccellenza, dell’analisi delle criticità riscontrate e delle possibili soluzioni da intraprendere. Prima del convegno, il sindaco di Parma Federico Pizzarotti e l’assessore all’Ambiente Gabriele Folli, hanno rincontrato il consigliere incaricato al sistema della raccolta differenziata dei rifiuti, Stefano Ramundo e il dott. Roberto Martinino della Sea. L’occasione è stata utile per continuare a condividere le proprie esperienze, analizzare e capire se, e cosa fare, per implementare la buona pratica della raccolta differenziata dei rifiuti, e come garantire scelte “indolori” per i cittadini nonché politiche sostenibili per le amministrazioni”.

“Un onore poter avvicinarsi ancora una volta a quelle che sono le gestioni italiane più virtuose – conclude Ramundo nel comunicato stampa , e che stanno facendo davvero la differenza nel Paese, ma questa volta con un pizzico di soddisfazione in più: non eravamo solamente la città ospite e auditrice, ma abbiamo potuto condividere lo stato dell’arte del nostro progetto e avvertire i nostri anfitrioni che finalmente siamo pronti anche noi, e che presto ci faremo compagnia tra le città più virtuose del Paese”.

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