Scuola ‘don Milani’, i genitori: “Bene le decisioni del Consiglio comunale, ora attendiamo si trasformino in atti concreti”

I genitori degli studenti della 'don Milani' a Palazzo San Giorgio
I genitori degli studenti della ‘don Milani’ a Palazzo San Giorgio

Il Consiglio comunale di Campobasso, nella seduta del 3 novembre 2016, ha approvato un ordine del giorno per la tutela dei circa 600 bambini che frequentano la scuola “don Milani”.

Con questo atto – scrive il Comitato dei genitori – il Sindaco di Campobasso e tutti i Consiglieri presenti, nei confronti dei 1200 genitori e di tutta la cittadinanza, hanno preso degli impegni precisi, primo tra tutti quello di far cessare, al massimo entro metà gennaio, i doppi turni per i bambini che oggi sono costretti ad effettuare le lezioni di pomeriggio presso la scuola Petrone.

Oltre a questo si sono impegnati affinché:

  • l’Ufficio tecnico comunale fornisca subito la documentazione attestante l’idoneità sismica della scuola Petrone;
  • entro gennaio venga pubblicato sul sito del Comune la carta di identità di tutti gli edifici scolastici comunali;
  • venga creata una task force regionale per risolvere l’annosa problematica dell’edilizia scolastica;
  • si attivino mutui per trovare risorse per l’edilizia scolastica;
  • vengano avviate manifestazioni di interesse, per ricercare anche strutture private dove ospitare la popolazione scolastica in strutture sicure;
  • venga creata una “scuola cuscinetto” per ospitare gli studenti in situazioni emergenziali.

Come Associazione – prosegue la nota stampa – prendiamo atto che il Consiglio comunale del 3 novembre è stato un esempio di buona politica perché, aldilà degli schieramenti tutti i consiglieri, con forte senso di responsabilità, hanno preso degli obblighi non solo verso i bambini della Don Milani, ma verso tutti i bambini di Campobasso.

Un esempio di buona politica che purtroppo raramente siamo stati abituati a vedere, seppur sia stato un atto dovuto e obbligato da parte di chi è stato eletto per garantire anche il diritto fondamentale della sicurezza dei bambini della nostra società.

Benché si tratti di un traguardo importante, occorre ora che gli impegni fissati si traducano in realtà, e quale primo passo ci auspichiamo che il Sindaco tenga fede all’impegno assunto di illustrare, nella Commissione Lavori Pubblici dell’11 novembre, le soluzioni individuate per trasferire subito in un luogo sicuro i bambini che effettuano i doppi turni; questa individuazione è la prima tappa concreta che possa consentire il rispetto dei tempi e degli impegni presi.

Ci auspichiamo inoltre che la struttura tecnica comunale si sia già attivata per reperire la documentazione attestante l’idoneità della scuola Petrone, come ci auguriamo che si sia già attivata per reperire la documentazione dei fascicoli scolastici da pubblicare entro gennaio 2017, perché un fattore fondamentale è il tempo, che trascorre e non aspetta i tradizionali e spesso biblici tempi della Pubblica Amministrazione.

La trasformazione degli impegni presi in atti concreti, nei tempi stabiliti, sarà alla base dell’attività di noi genitori e ci auguriamo che i consiglieri non debbano “lasciare” il proprio incarico, come detto dal Presidente del Consiglio Michele Durante, se non vengono raggiunti gli obiettivi; ce lo auguriamo per i nostri figli, che sono ben più importanti delle poltrone nel Consiglio comunale.

Attendiamo – concludono i genitori – fiduciosi l’11 novembre, sperando di avere dal Sindaco e da tutta l’Amministrazione le risposte, concrete, che tutti i genitori e i cittadini si aspettano.

Redazione

CBlive

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