‘Jazz in Campo’, inizio col botto: a San Giovanni in Galdo migliaia di persone per la prima serata

Ha preso il via l’undicesima edizione di ‘Jazz in Campo’, la kermesse musicale giunta all’undicesima edizione e che quest’anno ha leggermente cambiato formula. Prime due serate, ieri (sabato 11 luglio 2015) e oggi, domenica 12, a San Giovanni in Galdo; da giovedì 16 a domenica 19 luglio a Campodipietra.
L’organizzazione, ormai collaudata, è del Comune di Campodipietra: un’idea messa in campo dall’attuale vicesindaco, Gianluca Cefaratti, per dieci anni primo cittadino, testimone passato da un anno a Peppe Notartomaso.
L’undicesima edizione si è aperta con l’esibizione del direttore artistico, l’affermato pianista bojanese, Simone Sala, e il suo ‘quartet’ composto da Pierluigi Barbato al basso, Oreste Sbarra alla batteria e Jonathan Jones al sax; e con Francesca Tandoi (al piano) e il suo trio con Giulio Scarpato al basso e Giovanni Campanella alla batteria.
Soddisfazione da parte degli organizzatori, presenti al gran completo. E mai come ieri sera San Giovanni in Galdo aveva visto tante persone (migliaia) in piazza. Il piccolo comune alle porte di Campobasso è stato centro di musica, cultura ed enogastronomia con la possibilità di assaggiare i sapori molisani, in un mix che ha lasciato felicemente sorpresi tutti coloro che hanno assistito alla prima serata dell’evento musicale, tra i più prestigiosi della regione Molise. E pensare che il clou della kermesse deve ancora arrivare con gli attesissimi Stefano Bollani (sabato 18 luglio) e Peter Erskine (domenica 19). Ma anche questa sera, domenica 12 luglio, per gli amanti della buona musica ci sarà da divertirsi con il molisano Daniele Cordisco e il sassofonista Stefano Di Battista, che si esibiranno con Giovanni Campanella alla batteria, Pietro Lossu al piano e Dario Rosciglione al basso.